Disney+ vieta ai minori di 7 anni i classici ritenuti razzisti e discriminatori

Ad ottobre 2020, su Disney+ è stato inserito un disclaimer all’inizio di alcuni contenuti: nel testo introduttivo si avvisano gli utenti della presenza di rappresentazioni culturali obsolete che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni o risultare offensive. Tra i titoli contrassegnati vi erano Lilli e il vagabondo, Peter Pan, Il libro della giungla e Dumbo. Da qualche ora è emersa la notizia che alcune di queste pellicole sono state etichettate come vietate ai minori di 7 anni e quindi escluse dall’offerta per bambini. Tra i titoli non più disponibili nella sezione “bambini” vi sono Peter Pan, Dumbo e Gli Aristogatti.

Pietre miliari dell’animazione allontanate dai bambini in un fenomeno di “cancel culture” che molti hanno contestato e definito “moralista”. Gli Aristogatti, secondo la Disney, avrebbero offeso gravemente gli asiatici, offrendo una caricatura sgradevole del popolo asiatico attraverso la figura di Shun Gon, il siamese con denti spioventi, gli occhi a mandorla e le bacchette. Peter Pan avrebbe tradito i nativi americani, descrivendo con stereotipi negativi Giglio Tigrato e la sua tribù pellerossa: “Il film ritrae i nativi in ​​un modo stereotipato che non riflette né la diversità dei popoli nativi né le loro autentiche tradizioni culturali”. Dumbo avrebbe riso degli schiavi afroamericani, e i corvi avrebbero fatto loro il verso attraverso il cinguettio: “E quando poi veniamo pagati, buttiamo via tutti i nostri soldi”, cantavano gli uccelli amici dell’elefantino.

I film sono ancora presenti su Disney+ e disponibili alla visione attraverso la ricerca, anticipati dal disclaimer introduttivo: “Questo programma include rappresentazioni negative e / o maltrattamenti di persone o culture. Questi stereotipi erano sbagliati allora e sono sbagliati adesso. Piuttosto che rimuovere questo contenuto, vogliamo riconoscerne l’impatto dannoso, imparare da esso e stimolare la conversazione per creare un futuro più inclusivo insieme. Disney si impegna a creare storie con temi ispiratori e aspirazionali che riflettano la ricca diversità dell’esperienza umana in tutto il mondo”.

Fonte: NJ