Il produttore de L’Uomo Invisibile, Jason Blum si è detto interessato alla realizzazione di un reboot su Frankenstein.
Sembra passata una vita, ma meno di tre anni fa Universal Pictures stava mettendo in cantiere un universo cinematografico condiviso basato sui mostri classici che erano in gran voga tra il 1930 e il 1940. Il progetto, che aveva preso il nome di Dark Universe, ha avuto vita breve, a causa del fallimento di critica e di incassi che è stato il remake de La Mummia, con Tom Cruise, nel 2017. Non troppo tempo dopo il già pensato reboot de L’Uomo Invisibile è finito nelle mani del celebre produttore horror Jason Blum e della sua Blumhouse Productions. Ne è conseguito il film che al momento si sta dimostrando un successo di pubblico e critica.
L’Uomo Invisibile ha guadagnato più di 28 milioni di dollari nel weekend di apertura, a fronte di un budget di appena 7. Il film non sta sfondando solo al botteghino, avendo un punteggio percentuale di 91% su Rotten Tomatoes. E adesso i pensieri di Jason Blum sono rivolti proprio a Frankenstein.
In una recente intervista il produttore ha ammesso di essere interessato all’argomento e al personaggio, spiegando che con la sua casa di produzione stanno cercando di capire come impostare un eventuale film su Frankenstein.
“Adorerei fare qualcosa su Frankenstein. Ho incaricato i nostri registi di pensare qualcosa riguardo il personaggio. Non so se qualcun altro nell’ambiente è alle prese con qualcosa del genere, non so nulla, ma vorrei davvero provarci e sto solo aspettando la giusta idea. Un po’ come accaduto per The Invisible Man. Serve qualcosa che faccia dire ‘Accidenti, è così ovvio! Perché nessuno ci ha mai pensato prima?’. Dovesse accadere per Frankenstein ne sarei contentissimo”.
L’Uomo Invisibile è uscito nelle sale cinematografiche americane. In Italia la release è stata posticipata a data da destinarsi a causa del Coronavirus, come già accaduto per altri film. No Time To Die è uno di questi.
Fonte: Heroic Hollywood
