Dopo i successi di The Walking Dead e Invincible, quest’ultimo balzato agli occhi del grande pubblico solamente quest’anno grazie alla serie animata di Amazon Prime Video, Robert Kirkman non si è mai fermato e la sua produzione fumettistica è diventata sempre più ampia ma soprattutto sempre più varia. Passando con una maestria senza eguali dall’horror al supereroistico, dal fantapolitico al fantascientifico, lo sceneggiatore di Lexington, Kentucky ha pubblicato tra il Luglio e l’Agosto del 2020 negli Stati Uniti il primo numero della sua ultima e ancora una volta diversa fatica a fumetti: Fire Power!

In Italia SaldaPress ha pubblicato ad Ottobre 2020 il preludio del fumetto e adesso finalmente a Maggio 2021 è in uscita il secondo volume, che contenente i primi sei numeri dell’edizione originale USA edita da Image Comics sotto l’etichetta Skybound, ovvero il vero inizio della serie. Per questo abbiamo deciso di recensire insieme i due volumi della serie.

Come anticipato prima, anche questa volta Kirkman si diverte con Fire Power a giocare con stili e generi, cambiando approccio alla narrazione e mescolando dinamiche e ambientazioni. Figlio un po’ di Doctor Starnge, un po’ di Mortal Kombat, un po’ de Gli Incredibili e un pochettino anche di Karate Kid o Kobra Kai, Fire Power –  Quantomeno nelle sue fasi iniziali – racconta la storia di Owen Johnson e del suo viaggio in Cina alla ricerca del proprio passato, dei propri genitori naturali, ma anche e soprattutto di sé stesso e del suo futuro. Una ricerca questa, che lo condurrà nel mistico e misterioso tempio del Pugno di Fuoco, dove i novizi studiano e si esercitano per padroneggiare la potenza della fiamma. Secondo i monaci del tempio quel potere un giorno salverà il mondo dai nemici del tempio, un antico gruppo di monaci devoti solamente alla distruzione.

Da quello che poi di fatto è un plot piuttosto semplice – che ricorda non troppo alla lontana la origin story dell’eroe Marvel Iron Fist, la storia si sviluppa presto in un intreccio più complesso e affascinante, a cui si arriva attraverso un avvicendamento di colpi di scena e cliché tipici delle reference sopracitate o simili, ma rivisitati e corretti dall’ormai sapiente autore. La struttura della trama viene infatti elaborata da Kirkman in ogni capitolo, affinché si raggiunga quella, che per meglio dire, è una vera armonizzazione della lettura.

Tutta la recensione del fumetto in realtà sarebbe sintetizzabile proprio attraverso la definizione di armonizzazione, ovvero (secondo il dizionario Treccani): Dotare di un contesto armonico, e quindi rendere gradevole e piacevole la lettura del fumetto stesso nel nostro caso specifico. In Fire Power infatti, tutti gli elementi sono piazzati come dei tasselli in un perfetto mosaico di disegni, parole e colori.

Alla storia e ai dialoghi, al contempo maturi, divertenti, ma anche essenziali e mai banali di Kirkman, si aggiungono i disegni di Chris Samnee, uno dei più brillanti disegnatori della sua generazione, un vero e proprio standard per l’attuale panorama artistico del fumetto mondiale.

Anche e soprattutto forse per il lato visivo di Fire Power l’armonia che lega i disegni di Samnee con i momenti della storia è assolutamente incredibile. Il tratto è sempre semplicissimo e pulito, ma incredibilmente si adatta, come quasi a trasformarsi, a seconda della diversità dell’azione rappresentata in quei disegni. Frenetico e super dinamico durante i combattimenti, per poi diventare poetico e statico, quasi come fosse un’illustrazione durante le scene più romantiche o toccanti. Ca va sans dire che ad un comparto artistico del genere non poteva non armonizzarsi un alla perfezione un colorista bravo e talentuoso come Matt Wilson, già colorista di Samnee in Daredevil e Black Widow. Anche qui vale il concetto di prima: si detta uno standard.

In definitiva, Fire Power è un fumetto assolutamente stupendo. Non ci pentiamo, consci che esistono certamente dei fumetti più emozionanti, più profondi o anche solamente più importanti dal punto di vista storico o culturale, di definire Fire Power un vero e proprio capolavoro. Magari è banale, ma tutto è come dovrebbe essere in questo fumetto. Gli autori, veri king del fumetto americano contemporaneo confezionano un mix tra Kung Fu, commedia e avventura familiare tanto semplice quanto efficace. Consigliatissimo.


I primi due volumi di Fire Power sono ora disponibili grazie a Saldapress in tutte le fumetterie, librerie e store online.

 

RASSEGNA PANORAMICA
Fire Power - Vol.1 e 2
9
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fire-power-di-robert-kirkman-e-chris-samnee-vol-1-e-2-recensioneFire Power è un fumetto assolutamente stupendo. Non ci pentiamo, consci che esistono certamente dei fumetti più emozionanti, più profondi o anche solamente più importanti dal punto di vista storico o culturale, di definire Fire Power! un vero e proprio capolavoro. Magari è banale, ma tutto è come dovrebbe essere in questo fumetto. Gli autori, Robert Kirkman e Chris Samnee, confezionano un mix tra Kung Fu, commedia e avventura familiare tanto semplice quanto efficace. Consigliatissimo!

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