L’inedita serie prequel de Il Trono di Spade, House of the Dragon, produzione di HBO, riporterà l’audience nelle terre di Westeros, nel regno dei Targaryen; una nuova storia da raccontare, risalente ancora a prima delle vicende già note e che vedrà molti più draghi di quanti messi in scena nella serie originale.
L’autore dell’omonimo romanzo, fonte per la trama delle 8 stagioni, George R. R. Martin, ha fatto una sua apparizione nel podcast The Stuff Dreams Are Made Of per parlare del primo degli innumerevoli spinoff in programma per Il Trono di Spade; mentre soltanto tre draghi apparirono nella serie andata in onda dal 2011 al 2019, tra l’altro tutti appartenenti a Daenerys Targaryen, House of Dragons – come suggerisce il titolo stesso – ne porterà sullo schermo forse addirittura 17.
Martin ha infatti detto:
“Ho sempre ritenuto questa storia davvero forte, è tra le mie preferite, perciò non vedo l’ora di vederla sullo schermo… E senz’altro, sto fremendo all’idea di vedere i draghi! Ovviamente, io li adoro: ne abbiamo avuti soltanto tre ne Il Trono di Spade ma questa volta potremmo crearne anche 17. Spero inoltre che ognuno di loro mostrerà il loro innegabile carattere. Saranno riconoscibili nell’immediato, grazie anche al loro aspetto, in particolare ai loro coloriti. Nei libri, i draghi hanno personalità evidenti e complesse, sarebbe grandioso renderle anche davanti la telecamera. E coloro che li cavalcheranno. E’ tutto così bello.”
Martin, co-creatore e produttore esecutivo della serie, ha scritto molto riguardo le storie dei draghi nel suo mondo. Prima del periodo de Il Trono di Spade che conosciamo, vi erano tantissime bestie sotto la tutela di vari Targaryen; col passare del tempo, comunque sia, sono andati mano mano a diminuire fino a estinguersi. Questo fin quando Daenerys non utilizzò la magia di sangue per far rivivere le sole tre uova di drago rimastele e riportarli al mondo. Ecco perchè, siccome le vicende di House of Dragons saranno ambientate ben prima della nascita della regina dei draghi, ce ne saranno più di 3.
Tutto ciò prospetta un grande impiego di denaro: evidentemente, HBO non baderà a spese per tornare a lavorare nell’universo di Martin. L’uscita rimane ferma al 2022.
Fonte: Comicbook
