Secondo la National Association of Theater Owners i cinema statunitensi potrebbero riaprire gratuitamente dopo il coronavirus.
In seguito ad un significante numero di rimandi e cancellazioni di film in programmazione a causa del coronavirus, i cinema giustamente hanno chiuso per evitare l’ulteriore avanzamento dei contagi. Tuttavia delle voci suggeriscono che, una volta finita la pandemia, quando i cinema americani riapriranno di nuovo regolarmente potrebbero farlo gratuitamente per invogliare gli spettatori a frequentarli nuovamente. Durante un’intervista con ScreenRant, Patrick Corcoran della National Association of Theater Owners ha spiegato che l’organizzazione sta esaminando il modo in cui i cinema cinesi stanno reagendo alla situazione.
“Ci stiamo lavorando, ci stiamo lavorando. Stiamo guardando cosa sta accadendo in Cina. Nelle province meno colpite, i cinema iniziano ad aprirsi e lo fanno in modo gratuito per invogliare la gente ad andarci di nuovo. I film che stanno trasmettendo sono vecchi. Vedremo che succederà“.
Con degli Studios come Universal che stanno offrendo un’alternativa al cinema attraverso lo streaming per film come The Invisible Man e The Hunt , gli spettatori, una volta finita la pandemia, gli spettatori sarebbero combattuti tra il restare a casa continuando la visione dei film in streaming oppure ritornare al cinema. Anche se la scelta di ritrasmettere film come Avengers, si è rivelata vincente in Cina, Corcoran ha detto che il suo gruppo continuerà ad osservare la situazione per arrivare ad una proposta che soddisfi in egual modo il pubblico e gli studi cinematografici partner.
“Siamo presenti sia sul mercato locale che nazionale, e i nostri partner distributori sono molto più interessati a lanci nazionali invece che locali, quindi a seconda di come si evolve il virus, e se va via prima da determinati posti invece che altri, decideremo che fare. Stiamo facendo il possibile per raggiungere i nostri partner per prendere una decisione e decidere come attuarla una volta che ripartirà tutto”
Fonte: Heroic Hollywood