L’attesissimo servizio di streaming Disney + lanciato oggi, offre ai centinaia di contenuti dell’azienda. Tra queste proprietà ci sono I Simpsons, la lunga serie animata che la Disney ha acquisito dopo l’acquisto di Fox. Mentre gran parte della serie dei Simpsons ora si può trovare su Disney +, sembra che un episodio fondamentale non sia tra questi: il pilot della stagione 3 dello spettacolo, “Stark Raving Dad“. L’episodio, che ha debuttato inizialmente nel 1991, è diventato un argomento di conversazione negli anni successivi, a causa del fatto che presenta un cameo di spicco della controversa pop star Michael Jackson. Se si accede alla pagina dei Simpsons sull’interfaccia di Disney +, viene richiesto ai fan di iniziare con il secondo episodio della stagione 3, “Mr. Lisa Goes to Washington“.
“Stark Raving Dad” vede Homer Simpson erroneamente rinchiuso in un istituto di correzione mentale, dove fa amicizia con un uomo di nome Leon Kompowsky, che afferma di essere davvero Michael Jackson. Quando Homer viene rilasciato dall’istituto, si offre di portare “Michael” a casa sua ma i cittadini di Springfield accusano rapidamente Leon di essere un impostore. Tutto questo caos si verifica intorno al periodo del compleanno di Lisa, che si arrabbia con Bart per averlo dimenticato. Leon in seguito aiuta Bart Simpson a trovare un modo per rimediare al compleanno della sorella, e scrivono ed eseguono una canzone chiamata “Happy Birthday Lisa“. Leon quindi lascia la famiglia dei Simpson, rivelando che non è davvero Michael Jackson, ma ha iniziato a parlare con la voce del musicista in modo da rendere felici le altre persone.
“Stark Raving Dad” ha avuto un bel po ‘di successo quando ha debuttato inizialmente, poiché Jackson ha dato effettivamente la voce parlante di Leon, ma è rimasto non accreditato nell’episodio a causa del suo contratto. L’episodio inizialmente ha ricevuto recensioni positive ed è stato addirittura ritrasmesso dopo la morte di Jackson nel 2009, ma è stato visto in una luce significativamente diversa dal debutto del documentario Leaving Neverland all’inizio di quest’anno. Il documentario di quattro ore racconta di due accuse di Jackson per aver commesso abusi sessuali su minori tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, proprio nel periodo in cui “Stark Raving Dad” è stato inizialmente trasmesso. Ciò ha portato i Simpson a ritirare l’episodio dalla diffusione, così come dall’app FX, che era lo streaming della serie prima di Disney +.
Il produttore esecutivo Al Jean, in un’intervista a The Daily Beast all’inizio di quest’anno ha affermato:
Fonte: ComicBook
