Con un nuovo video pubblicato sul profilo Twitter di Disney+, la casa di Topolino ripercorre l’evoluzione delle armature usate da Iron Man nel Marvel Cinematic Universe. Nel corso degli anni Tony Stark ha infatti realizzato una miriade di armature differenti portando la tecnologia sempre ad un livello superiore e segnando per sempre l’immaginario dei fan che ancora oggi ne piangono la morte sullo schermo. Tuttavia l’eredità visiva che il personaggio si è lasciato alle spalle è destinata inevitabilmente ad influenzare il futuro dei prossimi film targati Marvel Studios. L’impatto delle creazioni di Tony Stark, a partire dai gadget fino alla grande varietà di armature specializzate, può già essere percepito per esempio nel personaggio di Peter Parker impersonato da Tom Holland, che è già arrivato alla terza versione del costume di Spider-Man in appena una manciata di apparizioni sullo schermo. Potete vedere il video celebrativo delle armature di Iron Man qui sotto:
Initiate Glow Up Protocol. ?✨⏫ Which of Iron Man’s many MCU suits is your favorite?
All of these and more @MarvelStudios movies are now streaming on #DisneyPlus. #DisneyPlusMovieNights pic.twitter.com/paIZHGP2ma
— Disney+ (@disneyplus) August 9, 2020
Alla Weta Digital si deve la creazione dell’ormai iconica armatura nano-tecnologica di Stark appara negli ultimi due emozionanti capitoli dedicati agli Avengers. Comicbook.com ha avuto la possibilità di parlare con Matt Aitken, supervisore degli effetti visivi di Weta. Come ha avuto modo di confermare durante una chiacchierata col sito, la sua preoccupazione principale insieme al suo team fu di assicurarsi che la battaglia finale del terzo atto fosse qualcosa che nessun fan avrebbe mai dimenticato:
In Infinity War, e poi successivamente in Endgame, usufruisce della nano-tecnologia Bleeding Edge che lui stesso ha sviluppato. L’idea è che la tuta sia composta da queste nanoparticelle che possono comportarsi come un fluido e muoversi sulla superficie della tuta, e riformare diverse armi, e poi solidificarsi e cristallizzarsi in una tuta rigida di metallo. Abbiamo sviluppato quella tecnologia per Infinity War, e poi l’abbiamo estesa per Endgame per due sequenze particolari.”
Commentando lo scontro finale, in particolare l’esaltante sequenza dove Tony usa il dispositivo chiamato Lightning Refocuser per concentrare la potenza dei fulmini di Thor, Aitken ha detto che portare sullo schermo quella scena fu una esperienza particolarmente esaltante: “
All’inizio del terzo atto, quando sta iniziando lo scontro con Thanos, vediamo un dispositivo per l’armatura di Tony che abbiamo chiamato il Lightning Refocuser. Qualcosa che è in grado di catturare l’energia del fulmine di Thor e poi convertirla in una scarica di energia dal propulsore di Iron Man, che la usa per attaccare Thanos. Abbiamo contribuito alla progettazione di quella particolare manifestazione della nanotecnologia dell’armatura.”
Come sullo schermo sono state introdotte nel tempo delle armature estremamente variegate, sembra che potremo vedere presto una nuova armatura inedita che farà la sua apparizione sull’albo Avengers #31 la cui uscita è prevista per la prossima primavera.
Fonte: ComicBook
