Dopo una controversia che coinvolgeva la vedova di Darwyn Cooke, Marsha Cooke, sia Jeff Lemire che Bill Sienkiewicz hanno separatamente denunciato il movimento chiamato, Comicsgate.
In un recente video su you tube, il creatore di fumetti, Billy Tucci ha fatto riferimento casuale a Darwyn Cooke e ciò ha portato un effetto valanga che ha portato un fan a postare una vecchia intervista al disegnatore dove il fan sosteneva che Cooke fosse un sostenitore del movimento “Comicsgate”, che è contrario alla diversificazione, secondo loro forzata dei fumetti. Questo pensiero li ha portati a scontrarsi con autori appartenenti alle minoranze ed alla comunità LGBT, che in alcuni casi sfociavano nelle molestie.
Marsha Cooke ha così riattivato l’account twitter del marito per rispondere a tali affermazioni sul conto del defunto Darwyn e smentendo che lui fosse un sostenitore di tale movimento.
We don’t deserve Marsha Cooke ❤️ pic.twitter.com/bMq2SGUJtq
— rosie knight @ home ✨ (@RosieMarx) 21 agosto 2018
La Cooke ha scritto “Ehi ragazzi, sono la moglie di Darwyn e posso garantirvi che lui pensava che quegli idioti dei comics gate fossero solo degli sfigati che rovinavano i fumetti. Come sono.”
Così la Cooke è stata presa nel fuoco incrociato da vari sostenitori del comicsgate.
Can’t hear you, too busy weaponizing my Twitter account. pic.twitter.com/SiXxq4iier
— Nicest Girl Evr (@Nicest_Girl_Evr) 22 agosto 2018
We can all report this right? pic.twitter.com/e4Fc8jL5Wr
— Nicest Girl Evr (@Nicest_Girl_Evr) 23 agosto 2018
I think I’m finished on this topic but @EthanVanSciver this is the kind of friend you have. pic.twitter.com/IgI8WuyEvA
— Nicest Girl Evr (@Nicest_Girl_Evr) 23 agosto 2018
A dare supporto su twitter alla vedova di Cooke è arrivato Jeff Lemire (Sweet Tooth, Black Hammer) che ha rilasciato una forte dichiarazione.
Comicsgate is based on fear, intolerance, bigotry and anger. The comics creators emerging today are too talented, too smart and too loud to be beaten by these weak people. It’s time we all started standing up for one another.
— Jeff Lemire (@JeffLemire) 23 agosto 2018
“Il Comicsgat è basato sulla paura, l’intolleranza, il bigottismo e la rabbia. I creatori di fumetti oggi sono troppo talentuosi, intelligenti e si fanno sentire, non potranno essere battuti da queste persone deboli. E’ tempo che ci ergiamo uno per l’altro.”
Successivamente anche Bill Sienkiewicz si è unito a Lemire, denunciando il Comicsgate.
Il movimento noto come Comicsgate è ben radicato in USA e vede anche dei sostenitori tra gli autori di fumetti, come Ethan Van Sciver, che proprio per questa sua associazione è stato recentemente allontanato dalla DC Comics appena il suo contratto è scaduto.
Un numero incredibile di artisti, tra cui anche Phil Hester si è poi unita al coro iniziato dai due artisti.
I can’t grasp how someone could love the Marvel universe– one full of heroes who are in one way or another outcasts, but who still choose to fight for the world explicitly rejecting them– and come away with even a drop of intolerance in their soul.
— Phillip Hester (@philhester) 22 agosto 2018
“Non capisco come si potrebbe amare l’universo Marvel, pieno di eroi, di cui in una maniera o nell’altra per qualcosa emarginati, ma che continuano a combattere per un mondo che li rigetta e non smettono.”