Jonathan Majors, star del Marvel Cinematic Universe e di Creed III, è stato arrestato nella notte di sabato a New York con accuse di violenza domestica.
Secondo una dichiarazione della polizia di New York, gli agenti hanno ricevuto una chiamata al 911 intorno alle 11:14 di sabato da una donna di 30 anni con chiari segni di violenza alla testa e suo collo. La donna si è identificata come la fidanzata di Majors ed ha denunciato di essere stata aggredita dall’attore la sera prima a seguito di una lite in un bar di Brooklyn. La donna non ha trascorso la notte con l’attore ed ha denunciato l’aggressione la mattina successiva.
Un rappresentante di Majors ha negato le accuse. “Non ha fatto nulla di male”, ha detto il portavoce dell’attore a Variety. “Non vediamo l’ora di riabilitare il suo nome e chiarire quanto accaduto”.
Nel rapporto della polizia si legge:
“Un’indagine preliminare ha determinato che un maschio di 33 anni è stato coinvolto in una disputa domestica con una donna di 30 anni. La vittima ha informato la polizia di essere stata aggredita. Gli agenti hanno preso in custodia il maschio di 33 anni che non ha opposto resistenza. La vittima ha subito lesioni lievi alla testa e al collo ed è stata trasferita in un ospedale in condizioni stabili”.
Il rapporto della polizia presenta diverse potenziali accuse tra cui quella per strangolamento, assalto e molestie.
L’attore ha recentemente recitato in diversi importanti film. In Creed III ha interpretato Damian Anderson, rivale del regista e co-protagonista Michael B. Jordan. Recentemente ha anche interpretato il villain della Marvel Kang il Conquistatore in “Ant-Man and the Wasp: Quantumania“, ruolo che riprenderà anche nella seconda stagione di Loki e in altri progetti del MCU. Il suo ultimo film, originariamente presentato in anteprima al Sundance, è intitolato Magazine Dreams, acquisito poi da Searchlight Pictures che lo distribuirà nei cinema dall’8 dicembre. Majors ha anche firmato un contratto per prendere parte a Da Understudy di Amazon Studios.