Lauren Hissrich, showrunner della serie TV ispirata sulla celebre saga videoludica e cartacea The Witcher, ha espresso recentemente alcune considerazioni sulle reazioni di Twitter e dei social.
Più precisamente, la showrunner ha risposto alla domanda “Come rapportarsi all’odio della rete?”, scaturita in seguito all’ondata di critiche relative alla possibilità di ingaggiare un’attrice non bianca per il ruolo di Ciri, una delle protagoniste della serie. La Hissrich ha risposto rilasciando dichiarazioni cariche di positività e di buoni propositi.
Nella fattispecie, Lauren Hissrich ha sottolineato il fatto che, nel complesso, non tutte le reazioni sono portatrici di odio o di disappunto, ma anche di supporto, positività. Ovviamente, sottolinea la showrunner, le critiche, soprattutto quelle che finiscono in offese personali, non possono lasciarla indifferente, ma vuole far notare come anche la critica più aspra, se portatrice di spunti di dialogo, è da prendere positivamente. E soprattutto, le critiche vengono ascoltate, perché le idee del pubblico sono fondamentali e nessuno vieta di effettuare cambiamenti in corsa (come successo per il casting di Ciri) per raddrizzare il tiro.
Questi i tweet della Hissrich:
https://twitter.com/LHissrich/status/1051500006824271872
The majority of comments are positive. Those that aren’t are civil, offering opinions, asking for dialogue, trying to understand decisions. (And they will! Nothing is arbitrary on this show.) Here’s the truth: real fans don’t make threats over a piece of news.
— Lauren S. Hissrich (@LHissrich) October 14, 2018
Those people, I let go. They’re welcome to opinions, but I don’t let them get in our way. My commitment to bringing this rich, fun, dark, culturally-diverse, life-lesson-fillled fantasy world to a greater audience, is stronger than my desire not to be yelled at on the internet.
— Lauren S. Hissrich (@LHissrich) October 14, 2018
At the end of the day, I’m making a tv show, with an incredible group of people, who are also dedicating their time and pouring their hearts into this world. We’re thrilled. And we believe our audience will be too, when they watch it and understand that everything has a purpose.
— Lauren S. Hissrich (@LHissrich) October 14, 2018
The Witcher, serie originale Netflix basata sui famosi videogiochi e sui libri dai quali sono stati tratti i giochi di CD Projekt Red, è una serie parecchio attesa, che vedrà Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia, è stata recentemente oggetto di polemiche in quanto la produzione stava valutando un’attrice non bianca per il personaggio di Ciri, che nei libri e nei giochi ha la pelle bianca e gli occhi verdi. La produzione, anche a seguito delle polemiche, ha poi virato su Freya Allen per il ruolo della giovane co-protagonista.
La Hissrich, ha specificato che gli utenti che “hanno chiesto spiegazioni sulle decisioni in fase di casting” avranno tutte le delucidazioni del caso, perché nella serie non ci sarà “nulla di arbitrario”. Ha inoltre risposto che le scelte in fase di casting “non hanno nulla a che vedere con le sue inclinazioni politiche”, come ipotizzato sempre da qualche utente su Twitter.
La serie di The Witcher, con protagonista Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia, vedrà la luce tra fine 2019 ed inizio 2020, con una prima stagione di otto episodi.