La vicenda GameStop-Wall Street sbarca al cinema: in produzione due film sui fatti

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Wall Street GameStop

Meno di una settimana fa un gruppo di utenti Reddit ha unito le forze per sconvolgere il mercato azionario di Wall Street e comprare in massa una serie di azioni di GameStop, che hanno così visto il loro valore lievitare senza alcun tipo di reale motivazione, determinando una serie di conseguenze. Questi fatti hanno destato l’interesse di tutto il mondo, soprattutto per via delle modalità sul come è nata la cosa. Il clamore è stato tale che adesso sono stati messi in cantiere ben due film (separati) sulla situazione.

La vicenda, tra l’altro, non si è ancora fermata e sembra che ora, dopo i diversi blocchi imposti sulle azioni di GameStop, l’utenza abbia spostato le proprie attenzioni su altri pacchetti azionari, come ad esempio quelli di AMC, la catena di sale cinematografiche che negli scorsi mesi è stata vicinissima al fallimento.

In tutto questo, dunque, questo triangolo tra GameStop, Wall Street e Reddit diventerà oggetto di film. La prima pellicola ad esser stata annunciata è basata sull’idea di un libro, The Antisocial Network. Metro-Goldwyn-Mayer ne ha infatti acquistato i diritti dopo la proposta dell’autore Ben Mezrich. Il libro coprirà tutta la storia, mentre il film semplicemente andrà a trasporre la carta stampata sul grande schermo. Mezrich è già autore, tra gli altri, di Genius and Betrayal, che è poi diventato The Social Network al cinema, grazie al lavoro di David Fincher alla regia e di Michael DeLuca come produttore. Quest’ultimo, tra l’altro, si occuperà anche del nuovo progetto.

Il secondo film, invece, sarà prodotto da Netflix ed è stato messo in cantiere con molta più risolutezza, essendoci già uno sceneggiatore ed un protagonista. Lo script sarà firmato da Mark Boal, autore di Zero Dark Thirty e di The Hurt Locker. L’attore principale sarà Noah Centineo, ormai uno volto ricorrente nelle produzioni Netflix. Parteciperà a questo progetto, in veste di consulente, anche Scott Galloway, giornalista e attivista esperto di problematiche legate al mondo tech. Il film dovrebbe però essere più ampio, perché partirà dall’episodio di GameStop per evidenziare come i social media abbiano dato la possibilità a tutti quanti di andare a sfidare, nel vero senso della parola, tutte quelle realtà che, nel bene o nel male, hanno in mano le redini del mondo.

Fonte: CBR

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