Le Bizzarre Avventure di JoJo: Vento Aureo – Ep.03 “Il Malavitoso Dietro Le Sbarre” | Recensione

0

Terzo appuntamento per l’anime di Vento Aureo, e si comincia subito riallacciandosi allo scontro tra Giorno Giovanna e Bruno Bucciarati, concluso nel secondo episodio con una affermazione da parte del nuovo GioGio che lascia senza parole il sicario di Napoli: Il protagonista della quinta serie vuole assolutamente riuscire ad entrare nell’organizzazione criminale che spaccia droga anche ai ragazzini, per contrastarne il marcio dall’interno.

Come sempre vi ricordiamo che la puntata è disponibile in Italia sul sito VVVVid.it e che questa recensione è in collaborazione con i ragazzi della JoJo’s Bizarre Community,
Bucciarati sa bene che per i traditori non c’è perdono, ma è rimasto talmente affascinato dalla determinazione di questo giovane durante il loro scontro, da affermare di voler aiutare Giorno ad entrare nell’organizzazione. Pur parlando chiaro: in caso il piano del nuovo arrivato non andasse a buon fine, Bruno non accorrerà in suo aiuto.
Segue una breve spiegazione dove veniamo messi a conoscenza del nome dell’organizzazione mafiosa di Napoli: Passione. Il Boss invece resta avvolto nel mistero e viene confermato che nessuno lo ha mai visto, e che trasmette gli ordini in totale sicurezza attraverso altri CAPI che lavorano per Passione. La prova da superare per entrare a far parte della gang è una sorta di colloquio di lavoro con uno di questi Capi, che esercita la sua influenza dall’interno di un carcere, ovviamente godendo di tutti i bonus derivanti da una stanza privata ma senza nessun malus.
Giorno non ha la minima idea di cosa e di chi lo aspetta. Rimarrà stupito oltre ogni dire quando vedrà Polpo alzarsi mastodontico di fronte a lui, avendolo scambiato per il materasso del letto, tanta è la sua mole. Ora il colloquio attraverso il vetro può cominciare.
Di tutte le cose strane che poteva aspettarsi, Giorno si ritrova a dover dare prova della sua fiducia tramite una prova singolare: evitare per 24 ore che la fiamma dell’accendino di Polpo si spenga per una sua distrazione.
Inutile dire che capiteranno così tanti imprevisti che comporteranno l’inizio dello scontro tra lo Stand di Giorno e quello del Capo che lo ha sottoposto alla prova.
Le animazioni continuano su un buon livello, questa è fino ad ora l’unica puntata senza aggiunte rispetto ai capitoli del manga. La voce scelta per Polpo centra perfettamente l’obiettivo, risulta possente ma molto sinistra e l’effetto attraverso il vetro ne amplifica il tono. Forse la cosa che convince di meno è il momento in cui vediamo la “trasformazione” di questo Capo mafia da grosso letto a persona enorme, il suo braccio sembra apparire dal nulla e l’animazione non restituisce quelle sensazioni che l’opera su carta trasmetteva in modo estremamente diretto. Il momento in cui Polpo addenta le sue stesse dita invece è perfetto sia per le animazioni che per il sound, e qui vi voglio raccontare una curiosità riguardo questa scena molto forte: Il morso è un riferimento a Tony Iommi, membro fondatore dei Black Sabbath, nome dello Stand di Polpo, che perse le punte del dito medio e dell’anulare della mano destra. Non male Araki, non lasci nulla al caso.

Altro punto forte è proprio la comparsa di Black Sabbath, inquietante esattamente come ce lo si aspettava avendo letto il manga, ma in grado di impressionare anche chi segue solo le Bizzarre Avventure animate.
La David Production continua a fare il suo dovere senza risparmiarsi, forse è un bene aver aspettato quasi 30 anni per avere una serie animata del manga di Araki, perchè ad ogni serie di JOJO la qualità si alza sempre più.
Personalmente questa settimana sarà lunghissima, lo scontro tra Gold Experience e Black Sabbath è assolutamente uno spettacolo su carta e sarà dura resistere fino a venerdì prossimo.