Da domani sarà resa disponibile su Netflix la terza parte di Le Terrificanti Avventure di Sabrina, abbiamo potuto vederla in anteprima ed ecco cosa ne pensiamo! Vi avevamo già parlato della seconda parte qui!

Sabrina (Kiernan Shipka) è riuscita a imprigionare suo padre, Lucifero (Luke Cook), ma per farlo ha dovuto sacrificare il corpo dello stregone e suo amante, Nicholas Scratch (Gavin Leatherwood), nel frattempo Ambrose Spellman(Chance Perdomo) e Prudence (Tati Gabrielle) sono alla ricerca del padre di quest’ultima, l’ex sacerdote della chiesa della notte, Faustus Blackwood (Richard Coyle). Quando però l’equilibrio tra i tre regni: gli inferi, la terra e il paradiso verrà messo a soqquadro dalla leadership di Lilith (Michelle Gomez) saranno guai per tutti con il ritorno di vecchi Dei che minacciano Greendale.Sabrina, in questa terza parte si trova sempre di più coinvolta nelle liti tra i Signori dell’inferno, avversi a Lilith, tanto che sarà poi costretta a reclamare per sé stessa il suo potere mentre è alla ricerca del modo di bilanciare la Baxter High, l’accademia delle arti oscure, e anche i suoi neo doveri da regnante del reame infernale. Il tutto porterà Sabrina, e insieme a lei noi, a conoscere i domini di Morningstar e tutti gli obblighi che il regnante dell’inferno ha verso i suoi sudditi e verso la stessa cosmologia dipendente dall’equilibrio. Sarà così che la serie potrà anche concentrarsi sull’occulto e su quel reame di stranezze che esistono  al di fuori del mondo della chiesa della notte, come il mostro di Loch Ness e i vecchi dei della mitologia.

Sabrina, da sempre, è stata la bussola morale delle streghe, si è sempre tenuta lontana dal potere nonostante ne avesse a disposizione un’immensa riserva data la su discendenza, ma in questa terza parte, quando si avvicina al momento più cruciale per un’adolescente ovvero quando iniziano a far capolino i doveri da adulti ne iniziamo a scoprire le fragilità che aiutano il suo potere a diventare una piena forza di corruzione anche nella giovane, ormai sempre più lontana dal regno mortale.

Questo cambiamento nella giovane metterà in pericolo anche la leadership dell’accademia di Zelda Spellman (Miranda Otto), che si troverà a dover far fronte ad una congregazione senza potere, pochi studenti e una minaccia dalla forma dei Pagani bussare alla sua porta. I rapporti tra Sabrina e le sue zie, sono sempre stati turbolenti ma di comprensione, ora con i doveri che pesano sulle teste di tutte e tre si trovano ad un’empasse che di fatto incrina i rapporti e minaccia così l’intera sopravvivenza della congregazione, mettendo l’accento sul fatto che l’unico modo per vincere è rimanere uniti. Rimanere uniti nonostante tutto è anche quello che tentano di fare invano gli amici umani della giovane ragazza: Harvey, Roz e Theo che si trovano nel mezzo delle problematiche messe in moto dalla giovane e che non trovano più la loro amica quella di un tempo, ma anzi, la vedono sempre più lontana dalla loro vista.

Questa divisione dei vari gruppi dei personaggi permetterà alla serie di esplorare tutte le fragilità dei personaggi che hanno creato, e anche di stabilire nuovi rapporti tra di loro, come quello tra Ambrose e Prudence, oppure quello tra Nicolas e gli amici di Sabrina o addirittura quello rinnovato tra Sabrina e Lilith, seppur quest’ultima sempre con una sua agenda.

I grandi nemici di questa terza parte de Le Terrificanti Avventure di Sabrina sono dei personaggi che hanno una ricordo antico, i Pagani, quelli che in altre circostanza avrebbero potuto essere alleati delle streghe di Greendale, rafforzati dal loro credo antico e dalla poca energia che arriva proprio alle streghe di Greendale dal loro signore oscuro, se ancora si può parlare di venerazione per lui, ora che gli equilibri sono cambiati, si muovono subdolamente prima infiltrandosi nella comunità e poi iniziandola a corrompere con il loro potere; il tutto sotto gli occhi dei cittadini ignari e persino della stessa Sabrina, che troppo impegnata altrove con Caliban e i re infernali non si renderà conto di quanto questi malvagi servitori pagani e alcuni nemici di sempre come Faustus Blackwood e Lucifero nell’ombra, pianifichino la vendetta sugli Spellman e sull’accademia, aiutando questi antichi mostri come il Dio Pan e la Maga Circe.

Questa terza parte non è esente da difetti, la serie ancora deve decidere su cosa vuole concentrarsi, infatti, la durata delle puntate (un’ora circa) permette di avere in ogni episodio un pò di ogni storia, ma di fatto fa perdere la concentrazione ed in alcuni punti il focus della storia, un muoversi veloce e rapido tra tutte queste minacce non dà la gravitas necessaria se non quando una di esse viene neutralizzata o si mette da sola in secondo piano. Questo è un problema che è presente sin dalla prima parte e che affligge la serie in maniera non irrimediabile ma comunque pesante, certo, non si hanno i tempi morti di una produzione televisiva, ma dall’altro non si ha nemmeno la possibilità di immergersi in una vittoria e vedere in condizioni stabili i nostri protagonisti, cosa che riesce bene comunque alla serie quando la fa, un esempio è l’episodio che vede Sabrina cercare di prendere contatto con i suoi doveri reali.

Dal punto di vista tecnico, la produzione Netflix si sente, gli effetti speciali sono di buona fattura e anche il makeup dei mostri e dei demoni è credibile, certo alcune cose, come la rappresentazione delle aree dell’inferno mantiene ancora quell’aria Cheap, ma comunque il budget viene usato in maniera giusta e calibrata, dando almeno allo spettatore anche dei momenti di alta tensione.

Le Terrificati Avventure di Sabrina si conferma un prodotto capace di parlare a più di un pubblico, coniugando gli elementi teen, che in questa terza parte prendono sicuramente meno spazio rispetto alle prime due che ancora avevano tanto di quelle atmosfere essendo state pensate in origine per The CW. La terza parte di Sabrina esplora ancora di più il mondo occulto in cui si muovono i personaggi, le difficoltà di una congregazione appena nata, i doveri di una sovrana e anche le difficoltà di essere un’adolescente nel mondo moderno. I temi affrontati in questa stagione si portano ancora dei ricordi delle prime due ma preferiscono continuare a sviluppare i personaggi senza quella patina eccessivamente teen e da prodotto per tutte le età prima del passaggio di network, insomma, Sabrina sorprende perché imbocca finalmente di più la parte sopranaturale che quella amorosa e lo fa tenendo però un piede anche in quel piccolo spaccato di teen drama che di fatto era la serie alla sua origine.


Le Terrificanti Avventure di Sabrina: Parte 3 sarà disponibile su Netflix a partire da Venerdì 24 Gennaio. Di seguito potete visionare il trailer della nuova stagione:

RASSEGNA PANORAMICA
Le Terrificanti Avventure di Sabrina Parte 3
7.8
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Sono Luca, fin da piccolo mi sono interessato ai fumetti e successivamente alle serie tv, quando mi è stata data la possibilità di parlare delle mie passioni mi sono ficcato in questo progetto. PS: Ryan Ottley mi ha chiamato Tyrion non ricordandosi il mio nome.
le-terrificanti-avventure-di-sabrina-parte-3-linferno-in-disequilibrio-recensioneLe Terrificati Avventure di Sabrina si conferma un prodotto capace di parlare a più di un pubblico, coniugando gli elementi teen, che in questa terza parte prendono sicuramente meno spazio rispetto alle prime due che ancora avevano tanto di quelle atmosfere essendo state pensate in origine per The CW. La terza parte di Sabrina esplora ancora di più il mondo occulto in cui si muovono i personaggi, le difficoltà di una congregazione appena nata, i doveri di una sovrana e anche le difficoltà di essere un'adolescente nel mondo moderno. I temi affrontati in questa stagione si portano ancora dei ricordi delle prime due ma preferiscono continuare a sviluppare i personaggi senza quella patina eccessivamente teen e da prodotto per tutte le età prima del passaggio di network, insomma, Sabrina sorprende perché imbocca finalmente di più la parte sopranaturale che quella amorosa e lo fa tenendo però un piede anche in quel piccolo spaccato di teen drama che di fatto era la serie alla sua origine.

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