Oggi è stata resa disponibile l’ultima puntata di Loki, la serie tv con protagonista Tom Hiddleston e finalmente è stata rivelata l’identità del misterioso villain che ha mosso le fila dell’intera serie dalla presa in custodia del Dio dell’Inganno dalla TVA al suo arrivo alla fine del tempo.
[ATTENZIONE IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER DALLA SESTA PUNTATA DI LOKI, “PER TUTTI I TEMPI. SEMPRE”, DUNQUE SE NON VOLETE SPOILER NON PROSEGUITE NELLA LETTURA]
Alla fine della quinta puntata, Loki (Tom Hiddleston) e Sylvie (Sophie di Martino) sono arrivati alla fine del tempo pronti ad imbracciare le armi contro il misterioso essere dietro alla TVA e a tutte le loro sofferenze come anche quelle di milioni di altre realtà, ma non si aspettavano quello che si sono trovati davanti.
All’entrata della cittadella alla fine del tempo ad attenderli vi è Miss Minutes (Tara Strong) che cerca di persuaderli dall’andare incontro a colui che comanda tutto, chiamato dall’ologramma come “Quello che rimane”, ma a nulla servirà, i due sono ben decisi ad arrivare in fondo al mistero. Dopo aver superato una stanza semi distrutta, probabilmente a causa di precedenti incontri/scontri, il duo fa la conoscenza di colui che ha creato la TVA e scoprono con loro sorpresa che non è molto più che un essere umano. L’uomo, che non si presenta ufficialmente è interpretato da Jonathan Majors (Lovecraft Country), che sappiamo essere l’interprete di Kang in Ant Man & The Wasp: Quantumania.
Dopo l’incontro, l’uomo cercherà in tutti i modi di non rivelare la sua attuale identità a Loki e Sylvie ma rivela di essere stato conosciuto con molti nomi e identità nel fu multiverso, proprio come Kang, che nelle sue varie varianti è stato scienziato, eroe, conquistatore e guardiano del tempo e che la guerra di fatto è scoppiata proprio perché una sua variante aveva delle mire espansionistiche in numerosi universi. Successivamente l’uomo cercherà di convincere i due a sostituirlo come capo della TVA per evitare che la guerra si ripresenti o che una sua versione più pericolosa e molto meno prona a discutere lo sostituisca, ma seppur Loki sembra convinto e disposto a fidarsi, Sylvie non gli crede e spedisce lontano Loki nella TVA. Poco dopo Sylvie uccide l’uomo e nel frattempo si creano varie diramazioni che danno via al multiverso. Alla fine, mentre Mobius (Owen Wilson) e B-15 (Wunmi Mosaku) osservano la ricreazione del multiverso impotenti, Loki cerca i due per avvertirli dell’arrivo delle varianti più pericolose di Kang, ma non servirà a nulla. Infatti, i due non lo riconosceranno; questo potrebbe avvenire perché la timeline è già cambiata con l’uccisione di Colui che Rimane. Oppure, Loki è finito nella TVA di un universo parallelo dove l’agenzia è sotto il controllo di Kang il Conquistatore e quindi dovrà cercare di tornare nella sua timeline principale.
Presumibilmente questo apre a tantissime possibilità ma una cosa è sicura, il Kang interpretato da Jonathan Majors avrà un ruolo molto importante nell’MCU, sia per la sua apparizione in Quantumania che per la seconda stagione di Loki.
Non è chiaro che versione di Kang fosse quella che abbiamo incontrato all’inizio della puntata, ma dato il suo ruolo come Guardiano del tempo possiamo dedurre fosse Immortus, la variante di Kang che nei fumetti si occupava di tenere la timeline in ordine e che lavorava proprio con la TVA, non è nemmeno chiaro che variante di questo sia ora a capo della TVA ma probabilmente avremo una risposta a queste domande in Quantumania e nella seconda stagione della serie di Loki. Questa scoperta apre la possibilità dunque a vedere numerosi altri ruoli per Majors non solo come Immortus, ma come Kang il Conquistatore, Iron-Lad e non solo.
La prima stagione di Loki è disponibile con tutti i suoi 6 episodi su Disney+. Nel cast, oltre a Tom Hiddleston come protagonista, ci sono Owen Wilson come Mobius, Gugu Mbatha-Raw come Ravonna Renslayer, Sophia di Martino, Richard E. Grant, Sasha Lane e altri. La serie è sviluppata da Michael Waldron insieme a Kate Herron.