Monster Hunter – Il film è stato rimosso dalle sale cinesi per una battuta razzista

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L’atteso arrivo di Monster Hunter nelle sale cinesi sta creando non pochi problemi, sia alla Sony Pictures che a tutti gli altri soggetti coinvolti, per via di una vicenda alquanto controversa.

Il film ha ufficialmente debuttato nei cinema cinesi venerdì 4 dicembre, in anticipo di tre settimane sulla release americana prevista per il giorno di Natale. Tuttavia, subito dopo le prime proiezioni che pure hanno portato un incasso di ben 5,19 milioni di dollari al day-one, gli spettatori si sono affrettati a dare sfogo alla propria indignazione sui social. Casus belli del forte malcontento popolare, la presenza nel film di uno scambio di battute che rimanda ad un gioco di parole ritenuto fortemente razzista.

Nella scena, un personaggio maschile bianco e un personaggio asiatico interpretato da Jin Au-Yeung stanno guidando insieme ad alta velocità, quando iniziano a dialogare: “Cosa?” dice il primo. “Guarda le mie ginocchia!” grida Jin. “Che tipo di ginocchia sono queste?” chiede il suo compagno. “Chi-nese!” scherza Jin, ironizzando sull’ultima sillaba della parola che fa assonanza con “knees”, ovvero “ginocchia”.

Se ad uno spettatore occidentale il suddetto gioco di parole può dire poco o nulla, da una prospettiva asiatica la situazione cambia. La frase in questione rimanda fortemente ad un vecchia filastrocca razzista in rima. Con questa, le persone di origine asiatica venivano canzonate negli Stati Uniti nella seconda metà del diciannovesimo secolo, quando la richiesta di manodopera dell’industria americana diede impulso ad una forte immigrazione cinese sulla costa ovest. La filastrocca recita:

“Chi-nese, Japa-nese, dirty-knees, look at these?”

Per localizzare il gioco di parole in lingua cinese, i traduttori hanno creato il dialogo riferendosi ad un colloquialismo cinese che sottointende come gli uomini devono avere dignità e non inginocchiarsi facilmente. Il detto recita più o meno “Gli uomini hanno l’oro sotto le ginocchia, e si inginocchiano solo al cielo e alla loro madre”, sottintendendo che ogni volta che un uomo si inginocchia, dovrebbe essere un’occasione preziosa come l’oro.

L’equivoco di una connessione con l’intento razzista delle parole “KNEES” e “CHINESE” combinata con il riferimento dei sottotitoli all’inginocchiarsi, sembra aver fatto credere a molti giovani spettatori che la traduzione dei sottotitoli avesse intenti chiaramente denigratori. Capcom Asia ha preso le distanze dal film spiegando di non averne supervisionato lo sviluppo, nel mentre le grandi catene cinesi hanno ricevuto indicazioni dal governo di rimuovere il film dalla programmazione. Per ovviare al problema sembra che sia già in lavorazione un nuovo montaggio per riportare il film nei cinema, nonostante questo incidente abbia fatto notevolmente abbassare la qualità media delle recensioni sulle piattaforme online.

Vedremo se si risolverà tutto con l’arrivo di un montaggio differente del film, tuttavia l’equivoco emerso in questa occasione testimonia ancora una volta quanto possa essere complesso nel mondo attuale creare contenuti globali che siano fruibili da un ampio numero di paesi e culture differenti, ma che ne rispettino al tempo stesso le sensibilità.

Potete leggere qui di seguito la sinossi del film:

“Dietro il nostro mondo, ce n’è un altro: un mondo di mostri pericolosi e potenti che governano il loro dominio con ferocia mortale. Quando una tempesta di sabbia inaspettata trasporta il tenente Artemis (Milla Jovovich) e la sua unità (T.I. Harris, Meagan Good, Diego Boneta) in un nuovo mondo, i soldati sono scioccati nello scoprire che questo ambiente ostile e sconosciuto ospita enormi e terrificanti mostri immuni alla loro potenza di fuoco. Nella loro disperata battaglia per la sopravvivenza, l’unità incontra il misterioso Hunter (Tony Jaa) le cui abilità uniche gli permettono di stare un passo avanti alle potenti creature. Mentre Artemis inizia a fidarsi lentamente di Hunter, scopre che lui fa parte di una squadra guidata dall’Ammiraglio (Ron Perlman). Di fronte a un pericolo così grande che potrebbe minacciare di distruggere il loro mondo, i coraggiosi guerrieri combinano le loro abilità uniche per unirsi per la resa dei conti finale.”

Il film è liberamente basato sulla omonima serie di videogiochi, sviluppato dalla giapponese Capcom, ma venduto e distribuito in Cina dal gigante tecnologico cinese Tencent, la cui sezione cinematografica ha co-prodotto il film.

Monster Hunter è prodotto, scritto e diretto da Paul W.S. Anderson, e vede nel cast sua moglie Milla Jovovich, Tony Jaa, T.I., ed il rapper Jin Au-Yeung aka MC Jin. Sul suolo italiano, il film arriverà nelle sale cinematografiche il 23 aprile 2021.

Fonte: Variety

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