Onward – La percentuale di gradimento del nuovo film Disney/Pixar

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Onward

Disney e Pixar hanno creato alcuni dei mondi più affascinanti e famosi per i loro personaggi in progetti come Alla Ricerca di Nemo, Ribelle e Inside Out, giusto per citarne alcuni. Adesso stanno per consegnare ai fan un altro mondo ricco di personaggi accattivanti con il film di prossima uscita Onward.

Notizia di qualche ora fa, la pellicola è state certificata come “fresh” su Rotten Tomatoes. Con 103 recensioni, delle quali 88 positive e 15 rotten, Onward si assicura un punteggio totale pari all’85%. Si tratta di un buon risultato, anche se più basso rispetto alle ultime fatiche della Pixar, come Toy Story 4, Gli Incredibili 2 e Coco.

I primi due, infatti, hanno totalizzato un 97%, mentre Gli Incredibili 2 un 94%. Per trovare un punteggio più basso di quello di Onward bisogna tornare indietro fino al 2017, con Cars 3 ed il suo 70%.

Sulle problematiche del nuovo film, le critiche negative facevano riferimento alla narrativa e a problemi riguardanti l’immersione, l’ispirazione e la sostanziale mancanza della classica magia della Pixar. In molti, addirittura, non metterebbero il film nella stessa lista che prevede Toy Story o Inside Out, nonostante lo abbiano ritenuto comunque molto divertente.

Le critiche positive, invece, si concentrano sul cuore del film e sul bellissimo primo atto, oltre che sui personaggi e sui dialoghi estremamente divertenti. Premiata anche l’azione e la spettacolarità, adatte ad ogni tipo di età. Sembra quindi che, nonostante le opinioni negative, il film valga la pena di esser visto.

Questa la sinossi ufficiale di Onward:
“Ambientato in un immaginario mondo fantastico, due fratelli elfi adolescenti, Ian e Barley, si imbarcano in una straordinaria avventura per scoprire se nel mondo esista ancora un po’ di magia. Lo fanno per poter passare almeno un giorno in compagnia del padre, morto quando erano troppo piccoli per ricordarlo”.

Il film introdurrà il primo personaggio LGBTQ dell’Universo Pixar, e da ciò son scaturite alcune censure nel mondo.

Fonte: ComicBook

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