Si sà, ogni qualvolta che arriva un nuovo gioco del famoso franchise sul mercato, con esso arrivano anche nuovi set di Pokémon, nuove meccaniche e nuove regioni da scoprire. Ed ovviamente, Pokémon Spada e Scudo non fa eccezione. Non possiamo dunque non iniziare senza citare immediatamente la nuova ed emozionante regione di Galar, tutta da esplorare. Le battaglie aggiungono una nuova ed eccitante dimensione, basata sempre sulla stessa formula che storicamente conosciamo tutti, ed offrono un’avvincente esperienza. Ma ciò che rende particolare Spada e Scudo è la riduzione degli elementi lunghi e noiosi dei giochi precedenti, a favore di una risonanza propositiva di ciò che è l’essenza stessa dei giochi Pokémon. Non è un caso che Spada e Scudo sia il più bilanciato mai creato.

Pokémon Spada e ScudoCome una vera dichiarazione di guerra, in Pokémon Spada & Scudo non avremo più cose che essenzialmente appesantiscono il gioco e rendono noiosa e ripetitiva l’esperienza. Certo, forse per i fan più accaniti non sarà una cosa bella… ma fatevene una ragione in quanto, insindacabilmente giusto. Indipendentemente se avete acquistato l’uno o l’altro, in Spada & Scudo  non perderete tempo a procurarvi un Pokémon “di partenza”. Salterete alcuni dei passaggi che avreste dovuto fare nei giochi precedenti, incluso il tutorial su “come catturare un Pokémon” (maddai). Questo scremare, in un certo senso, era stato percepito all’inizio del 2001 con Pokémon Cristallo dove se, nel caso aveste catturato subito un Pokémon, il “personaggio tutorial” avrebbe riconosciuto la vostra bravura invitandovi ad andare avanti.

Qui le cose sono ben diverse e si è praticamente pronti a raggiungere una wild area in una sorta di open world pieno di Pokémon di qualsiasi razza e livello.
La wild area sarà una delle caratteristiche principali di questa nuova generazione. Infatti non vi sarà tanto difficile mentre starete viaggiando, essere distratti da un Pokémon che non avete ancora catturato o che siete impossibilitati a catturare. C’è costantemente qualcosa di nuovo da fare o da scoprire, ed è lì pronto a coinvolgervi.

La Gloriosa Regione di Galar

Sia nella zona selvaggia che al di fuori di essa in centri abitati, la regione di Galar è meravigliosa. I locali delle città vivi e le dolci e tondeggianti colline dai toni del verde ed oro, sono vivide e belle e i piccoli dettagli aggiungono molto fascino all’ambientazione. Il motivo di quest’ultima è palesemente ispirato al Regno Unito e non è nemmeno qui un caso che comprende castelli medievali fatiscenti e stadi ispirati a quelli calcistici.
In Spada & Scudo, vi viene data molta più libertà di esplorazione rispetto alle generazioni precedenti e molto oltre Sole e Luna. Finalmente hanno del tutto bandito gli HM quindi potrete viaggiare velocemente verso luoghi che avrete già visto in precedenza. Con “viaggiare” intendo anche realmente viaggiare: avrete inizialmente una bici che, successivamente, potrete convertirla in altri tipi di veicoli. Troverete ancora teppisti che bloccheranno il vostro percorso in determinati punti nella storia, ma tutti i “blocchi” stradali” come alberi e pietre e i veri ostacoli da movimento sono spariti.

Anche gli incontri casuali sono spariti, al loro posto troverete sempre tantissimi Pokémon ce vagano per tutta Galar. Noterete che, alcuni di essi (Pokémon), rimangono nascosti nell’erba alta e vengono indicati da un punto esclamativo. Tranquilli, in nessuno modo verrete colti di sorpresa perché per iniziare un combattimento dovrete correre verso loro.

A te la scelta!

Pokémon Spada e Scudo

Alcuni Pokémon possono essere trovati solo attraverso la sfida. Questo, sicuramente vi incoraggerà ulteriormente ad esplorare accuratamente ogni angolo, con i viaggi indolore, liberi da continua interruzione da parte di Pokémon selvaggi.

Per i Pokémon selvaggi, le battaglia, sono fondamentalmente fedeli alla classica formula, ma per le battaglie più importanti in Spada e Scudo vengono eliminati sia le mega evoluzioni che le mosse Z a favore di una nuova meccanica di battaglia, Dynamaxing: i Pokémon possono raggiungere una dimensione enorme e complessivamente alla grandezza, un complessivo aumento di forze/mosse in base al tipo. Indubbiamente molto più esplosivo in tutti i sensi rispetto alla Mega Evoluzione o persino alle mosse Z, con tanti altri pregi e paradossalmente, seppur di forte impatto, semplice e funzionale. Ma diciamocelo fuori dai denti: dopo anni di ME e mosse Z, la Dynamaxing è un gradito e rinfrescante reset di una naturale evoluzione meccanica che accresce la competitività.

Con il Dynamaxing sarà un appuntamento fisso nel nuovo maxi raid, in cui voi e altre tre persone (o PNG) affronterete un Pokémon gigante in determinate zone della Wild zone. Ovviamente il livello di difficoltà di questi raid varia da: “facili da catturare” a “incredibilmente difficile”. Questo concerne anche la rarità dei Pokèmon in: “difficili da trovare”. Consiglio sempre di acquisire anche Pokèmon doppi in quanto le statistiche variano e si diversificano tra di loro.

I Pokémon & il Pokédex

I nuovi Pokémon sono interessanti per quanto concerne il loro set. Molti, in base anche alle loro statistiche, sembrano orientati in un certo senso ad un gioco molto più competitivo rispetto ai predecessori, con abilità e mosse che ispirano più svariate strategie. Galee Weezing, per esempio, ha un’abilità che neutralizza le quelle degli avversari e quindi l’approccio strategico, viene da sé. Durante i viaggi, la cosa che si apprezza di più sono i nuovi Pokèmon Gen. 8 e le forme di quelli “più vecchi”.

La cosa purtroppo finisce qui in quanto, nonostante l’entrata dei nuovi Pokèmon: Grookey, un Pokémon Scimpanzé di tipo Erba (Vegano), Il Pokémon (coniglio) Scorbunny, di tipo Fuoco e Sobble, il Pokémon Acquacertola (cos?) di tipo Acqua, hanno messo poca carne al fuoco. Esteticamente all’inizio sono carini e le loro evoluzioni finali sono veramente belle, ma non c’è un vero vincitore tra di loro.

Il Pokédex presenta un mix di vecchi Pokémon di ogni generazione precedenti. Cosa che tuttora non mi spiego è l’omissioni si alcune specie, presumo voluta, cosa a dir poco sorprendente. No comment! Come al solito, l’elenco include sia Pokèmon “divertenti” che competitivi, oltre alla gamma uniforme di tutti i tipi. Giusto sottolineare che, in Spada & Scudo, potrebbero non esserci tutti i Pokémon esistenti, ma ciò che trovate in questo nuovo gioco è sicuramente bilanciato, settato, predisposto alal competitività in battaglia.
Finalmente avrete modo di accedere velocemente alle vostre caselle Pokémon quasi, praticamente, ovunque e potrete facilmente cambiare il vostro team senza dovervi fermarvi.

La storia & Le palestre

Pokémon Spada e Scudo

Durante la storia (tranquilli non vi sveleremo nulla) principale potrete sperimentare diversi Pokémon più di quanto abbiate mai fatto prima d’ora. Cosa che, personalmente, mi ha fatto apprezzare non poco, o ancora di più (punti di vista) la Gen. 8. Inoltre la possibilità di vari utilizzi di tipi in linea con i diversi approcci rende l’esperienza nettamente più digeribile. Le Wild Zone sono espansive e i vari Pokémon cambiano con il tempo e possono apparire molto diversi da un giorno all’altro. Anche dopo 45 ore, ci sono ancora Pokémon che non ho idea di come trovare.

Purtroppo il costante richiamo a queste zone selvagge rende il ritmo della storia un po’ altalenante e meno interessante. Sarà normale infatti ritrovarsi ore e ore ad esplorare queste zone prima di andare a sfidare la prima palestra, con l’ansia di terminare velocemente per poter ritornare a girovagare. Le palestre stesse sono una rielaborazione della stessa formula dei giochi precedenti: dovrete passare attraverso un labirinto o risolvere un piccolo enigma per raggiungere il capopalestra. Ognuno di essi avrà una sfida in serbo per voi, che varia da capopalestra a capopalestra.

Le battaglie in palestra sono emozionanti e adrenaliniche, il Dynamaxing e Gygamax, che come detto sono nuove dinamiche tutte da scoprire e che danno alle battaglie e ai raid strategie del tutto inedite, si prestano bene anche nel contesto delle palestre.

Difficoltà & Game Design

Nonostante le battaglie nelle palestre siano abbastanza semplici, in altre occasioni le sfide diventano davvero ostiche. Nelle battaglie competitive ci sono piccole ma significative modifiche: dalla qualità della vita alla possibilità di prendere oggetti che permettono di cambiare la natura di un Pokémon. In parole povere: potrete lasciare insieme due Pokémon della stessa specie cambiando la natura di uno senza dover più ri-allevare con ore e ore di allenamento. La Battle Tower include anche delle squadre “a noleggio” che vi introdurranno ad alcune strategie di base. Questo si traduce in: potrete iniziare a scalare la classifica in maniera più soft.

Tutto il comparto grafico inerente a soggetti e Pokémon, nonostante le varie promesse: “un gioco Pokémon pensato e disegnato da zero”, non mi hanno convinto. Trovo che ci sia una certa attinenza stilistica che si trova facile sul web e nelle FanArt. Bellissime tutte le texture della regione. Variano tra il moderno e il classico, alternando città all’avanguardia a terre selvagge! La Dynamaxing graficamente, si mixa bene con le linee più dure del drama in stile anime. La scelta dei colori è in linea con tutto il concetto stilistico del franchise d’oggi: chiari, miti, morbidi che si mischiano a colori più fluo durante le battaglie.

In conclusione, la nuova chiave vincente di Pokémon Spada e Scudo risiede nelle scremature e miglioramenti vari. Questa volta si sono concentrati sull’esperienza e su ciò che rende, poi, davvero accattivante ed emozionante questa nuova avventura: combattere ma soprattutto esplorare. Galar è bellissima, potrete iniziare da subito ad esplorare e combattere con la possibilità di sperimentare nuove e svariate strategie. Tutto questo porta una brezza piacevole e dona libertà di goderci tutto ciò in maniera più originale e affine all’universo Pokémon. Questo nonostante alcune scelte artistiche discutibili.

RASSEGNA PANORAMICA
Pokémon Spada & Scudo
7.5
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Tutto tutto, va bene… vi racconto tutto. Quando ero in terza ho copiato all'esame di storia. Quando ero in quarta ho rubato il parrucchino di mio zio Max e me lo sono messo sul mento per fare Mosè alla recita della scuola. Quando ero in quinta ho buttato per le scale mia sorella Heidi e poi ho dato la colpa al cane… Allora mia madre mi mandò a un campeggio estivo per bambini grassi e poi una volta non ho resistito, ho mangiato due chili di panna e mi hanno cacciato” (I Goonies, 1985)
pokemon-spada-e-scudo-una-nuova-avventura-ha-inizio-recensionePokémon Spada e Scudo vede delle decise scremature e dei grossi miglioramenti rispetto ai capitoli precedenti. Questa volta Game Freak ha deciso di concentrarsi sull'esperienza e su ciò che rende, poi, davvero accattivante ed emozionante questa nuova avventura: combattere ma soprattutto esplorare. Galar è bellissima, potrete iniziare da subito ad esplorare e combattere con la possibilità di sperimentare nuove e svariate strategie. Tutto questo porta una brezza piacevole e dona libertà di goderci tutto ciò in maniera più originale e affine all'universo Pokémon. Questo nonostante alcune scelte artistiche discutibili.

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