Dopo l’inaspettato successo del primo John Wick, arriva nelle sale il 16 Marzo l’atteso secondo capitolo. Mi sento tranquillamente di dire che probabilmente il Sequel è meglio o quantomeno sullo stesso livello della prima pellicola. Keanu Reeves torna a vestire i panni del sicario John Wick, sempre diretto da Chad Stahelski e a fianco di Riccardo Scamarcio, Laurence Fishbourne, Common, Ruby Rose e Claudia Gerini.
L’implacabile sicario a cui Reeves da il volto, dopo aver scelto di ritirarsi dalle scene criminali, viene costretto a tornare alla vecchia vita da un ex socio, che complotta per prendere il controllo di un’oscura corporazione di assassini. Costretto ad assecondarlo, a causa di un patto di sangue, John si reca a Roma,una capitale Italiana molto più riconoscibile rispetto a Spectre, per citare un film action che ha avuto scene ambientate nella capitale, dove combatte contro alcuni dei killer più letali al mondo. Una trama decisamente non intricata, ma che si presta bene a non far perdere lo spettatore e non lo distrae con colpi di scena improbabili o cambi di lati ogni secondo.
Però c’è da dire che se la trama non complica lo svolgimento della pellicola nel complesso generale Chad Stahelski e Derek Kolstad dimostrano di essersi fatti più ambiziosi rispetto al primo film, esplorando la misteriosa ma ipnotica società segreta di assassini del Continental che già avevamo avuto modo di vedere brevemente nella pellicola precedente. John Wick Chapter 2 mantiene lo stesso stile del primo, ma nel complesso risulta migliore, i due registi hanno creato un meraviglioso mix di scene d’azione mozzafiato. Sparatorie, combattimenti corpo a corpo e inseguimenti danno al film un ritmo frenetico senza però toglierli un giusto equilibrio, consegnando così una pellicola perfettamente godibile. Keanu Reeves dimostra(di nuovo) tutte le sue doti atletiche e recitative nel ruolo del sicario più temuto del mondo. Buona prova anche degli attori di supporto, soprattutto dei nostri due connazionali Claudia Gerini e Riccardo Scamarcio che dimostrano di essere attori versatili e che fa piacere vedere in film diversi e più internazionali.
Chad Stahelski firma nuovamente un piccolo gioiello degli action movie, che grazie ad una attenta e curata regia nelle scene più frenetiche e d’azione e una fotografia molto buona riesce a far imprimere bene nella mente dello spettatore il film. John Wick con questo secondo capitolo diventa così una delle più belle saghe di Action dagli anni ’90 ad oggi. Se volete un po’ di violenza e adrenalina senza incappare nel solito tripudio di azione statica e camere a mano a profusione, questo film è quello che fa per voi.
