Ryan Coogler, regista di Black Panther, è stato arrestato per errore

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Ryan Coogler

Ryan Coogler, regista di Black Panther e Creed, in un’intervista con Variety ha raccontato di quando è stato arrestato per errore perchè la polizia lo credeva un rapinatore.

Come riportato da TMZ, a Gennaio 2022, il regista era stato arrestato quando un impiegato di Bank of America lo aveva segnalato credendolo un rapinatore. L’impiegato ha raccontato che il regista era entrato nella banca con un maglione, occhiali da sole e una mascherina.  Coogler quando è arrivato al bancone ha presentato un biglietto che recitava:

“Vorrei ritirare 12000 dollari dal mio conto. Potrebbe fare la conta dei soldi in maniera discreta da un’altra parte?”

La polizia arrivata sul posto ha preso in custodia Coogler e gli assistenti che lo attendevano sul suo suv.

Successivamente, il regista parlando con Variety dell’incidente ha avuto questo da dichiarare:

“Questa situazione non dovrebbe mai avvenire. Comunque, Bank of America ha lavorato con me per risolvere efficacemente la situazione.”

Secondo il report della polizia, Coogler è stato rilasciato velocemente dalle autorità e non è stato incriminato di nulla. Un altro report indicherebbe che il regista abbia richiesto i numeri di matricola dei poliziotti intervenuti sulla scena.

Coogler è diventato famoso grazie al film Creed, che vedeva Michael B. Jordan come protagonista e Black Panther per i Marvel Studios. Attualmente è al lavoro su numerosi progetti di alto profilo, tra cui Black Panther: Wakanda Forever e Creed III. Il sequel di Black Panther è atteso per l’11 Novembre 2022, mentre Creed III per il 23 Novembre 2022.

Fonte: CBR

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