È al cinema Silent Night, nuova pellicola del maestro del cinema action John Woo (The Killer, Face/Off – Due facce di un assassino, Mission Impossibile 2) con protagonista Joel Kinnaman nei panni di un padre alle prese con una vendetta personale nei confronti dei malavitosi che hanno ucciso suo figlio.

Ancora in lutto per la morte del giovane figlio, rimasto ucciso nel fuoco incrociato di uno scontro fra bande, proprio il giorno di Natale, il padre decide di uccidere i colpevoli la notte di Natale dell’anno successivo. Ferito a sua volta durante l’inseguimento degli assassini e ormai muto, l’uomo si addentra nei bassifondi criminali per compiere con ogni mezzo la sua silenziosa vendetta verso chi gli ha strappato suo figlio.

Appurato che il miglior film di Natale è Die Hard, possiamo passare a parlare di Silent Night. Il ritorno di John Woo è, circa, quello che ci si sarebbe aspettato. Nel 2022 è stato rilasciato Violent Night con David Harbour diretto da Tommy Wirkola, una violenta e divertentissima commedia natalizia con un Babbo Natale decisamente inca***to alle prese con una famiglia di persone sicuramente sulla lista dei cattivi. Silent Night segue quindi quel filone di film action, violenti, ambientati a Natale con la voglia di creare un’atmosfera anticlimatica. Peccato però che il ritorno di John Woo seppur rispecchi il modo di fare cinema del cineasta hongkonghese di natalizio abbia ben poco e pure di “silent”.

Presentato come un film action “muto”, senza dialoghi, in realtà la pellicola non è proprio muta. È vero, il protagonista dopo aver inseguito il malvivente che ha ucciso suo figlio con un proiettile volante rimane inspiegabilmente in vita nonostante il brutto ceffo gli abbia piantato un proiettile in gola, squarciandogli le corde vocali, e quindi si, muto, ma lo è il protagonista, non tutti gli altri. Certo per voler creare quella sensazione di mutismo generale viene scelto uno stratagemma non proprio intelligente, costringendo tutti i membri del cast a non parlare anche quando dovrebbero, anche solo per esprimere un sentimento di rabbia o lutto. Tutte le “voci” in sottofondo, pur non dicendo nulla di importante, sono inserite come le linee di dialogo dei personaggi NPC dei videogiochi, ci sono ma non si sa da dove arrivano e chi le ha pronunciate, risultando quasi ridicole.

Silent NightLa messa in scena è quella tipica dei film di Woo, la fotografia calda, il giallo acido, la violenza estrema, il sangue, i suoni esplosivi. Il Natale? Impossibile da trovare, se non su qualche maglione brutto o lucetta appesa in giro. Sconvolgente la mancanza del volo delle colombe… purtroppo è così. Se stavate aspettando le colombe alla John Woo resterete delusi. Gli uccelli bianchi che da sempre nella filmografia del regista hanno rappresentato il momento della perdita dell’innocenza, del lutto, qui vengono sostituite da un palloncino rosso che vola via, funzionale al racconto e sicuramente più azzeccato rispetto alle colombe.

La performance di Joel Kinnaman – essendo nel film muto – è estremamente fisica, nonostante sia in molte sequenze decisamente in overacting. Le scene d’azione sono ben realizzate, le lunghe sequenze in piano sequenza hanno un’ottima coreografia e gestione degli spazi, peccato che il film in sé per sé non racconti nulla. Manca completamente una struttura portante, il che potrebbe non essere percepito come un difetto quando ci si trova di fronte ad un action, ma purtroppo lo è quando tutto il prodotto finisce per essere un agglomerato di scene d’azione senza capo ne coda.L’approfondimento psicologico dei personaggi non è pervenuto e la disattenzione sul ruolo della moglie del protagonista – interpretata da Catalina Sandino Moreno – non è giustificabile nel 2023.

Silent Night è un film nato vecchio. Nonostante rispecchi tutti i canoni del cinema di Woo risulta un film stantio, fermo su sé stesso e decisamente troppo pigro nonostante l’ottima messa in scea delle sequenze d’azione e la scelta della colonna sonora. Un film di “Natale” violento che di Natale ha solo un maglione, di quelli brutti con le renne, che probabilmente verrà dimenticato già il giorno di Santo Stefano.


Silent Night diretto da John Woo è al cinema dal 30 novembre. Ecco il trailer ufficiale del film:

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