Stephen Amell, attore che ha interpretato Oliver Queen in Arrow, ha rivelato, in una delle sue ultime interviste, di aver avuto il Coronavirus. Amell ha spiegato di averlo contratto durente le riprese di Heels, serie sul wrestling a cui stava partecipando in quel periodo.
Stephen Amell ha parlato dell’impatto che la sua salute ha avuto sul procedere delle riprese e, soprattutto, come ha passato i primi giorni dopo la diagnosi: “Non giro una scena di Heels da ormai tre settimane. Tornerò sul set solo domani. Sono risultato positivo al COVID-19. Un lunedì ho iniziato a sentirmi un po’ strano, ma non avevo ancora riscontri medici. Ho fatto alcune chiamate e sono venuti a farmi i test del caso. Sono risultato positivo. Dopo qualche giorno nuovi esami, nuovamente positivo. Ma sinceramente, a quel punto, non mi serviva l’esito del secondo tampone per saperlo. I primi giorni sono stati duri… Anzi, hanno fatto proprio schifo”.
L’attore ha dovuto anche lavorare sull’aspetto psicologico, perché pensava non avrebbe mai contratto il virus: “Ho sempre saputo che sarebbe stata una possibilità, e sentivo tanta pressione nel cercare di non ammalarmi. Quando poi sono risultato positivo, ho accumulato tanta paura mentale. Ma mi son detto che sono sempre stato molto attento ad indossare la mascherina, al distanziamento sociale, a seguire tutte le regole”.
Di conseguenza alle sue parole, Stephen Amell ha detto di aver iniziato a sentirsi invincibile dopo una serie di test con esito negativo: “Ne avevo bisogno, perché avevo un vero senso d’ansia, derivante dall’idea che avrei deluso migliaia di persone. Anche perché avevo fatto di tutto per evitare di contrarre il virus, e invece mi è successo. Non mi sono mai preoccupato dell’aspetto letale, ma l’idea di averlo preso nonostante le mie attenzioni mi ha sconvolto”.
Fonte: CBR
