Finalmente è ufficiale. HBO ha ordinato la produzione della serie TV di The Last of Us. L’adattamento del celeberrimo videogioco esclusiva PlayStation, godrà della scrittura di Craig Mazin, già creatore dell’acclamata Chernobyl, e del creatore del gioco Neil Druckmann.
Per la produzione saranno affiancati da Carolyn Strauss, produttrice di Game of Thrones, Evan Wells di Naughty Dog e Asad Qizilbash e Carter Swan di Playstation Productions. Inoltre, Playstation Productions e Naughty Dog saranno affiancate da Sony Pictures Television e Word Games.
Francesca Orsi, EVP dell’area Programming di HBO, ha dichiarato:
“Craig e Neil sono dei visionari. Con loro al timone accanto all’incomparabile Carolyn Strauss, questa serie incontrerà sicuramente i favori sia dei fan più accaniti dei videogame di The Last of Us sia ai neofiti di questa saga. Siamo lieti di collaborare con Naughty Dog, Word Games, Sony e Playstation per adattare questa storia epica e coinvolgente”.
Jeff Frost, presidente di Sony Pictures Television Studios, e Asad Qizilbash, capo di Playstation Productions, hanno aggiunto:
“Siamo entusiasti di lavorare con HBO e questo fantastico team creativo per dare vita alla serie di The Last of Us. La narrazione innovativa e l’ingegnosità di Playstation è un complemento naturale al focus creativo della nostra divisione. La nostra collaborazione è un grande esempio della filosofia di Sony. Non vediamo l’ora di sviluppare una IP di gioco ancora più iconica in un futuro”.
Craig Mazin inoltre aveva già dichiarato a proposito l’intezione di non tradire lo spirito del videogame originale:
“Se avete giocato ai videogame, sappiate che la nostra intenzione è quella di farvi vedere la serie e farvi pensare “questo non va contro nulla di ciò che ho amato del videogioco, e mi ha dato molto di più: sono tutte cose che non sapevo”.
The Last of Us è stato pubblicato per Playstation 3 nel 2013. La serie si svolge 20 anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Un sopravvissuto di nome Joel viene assunto per far uscire Ellie, una ragazzina di 14 anni, da una zona di quarantena oppressiva. Quello che inizia come un piccolo lavoro diventa presto un viaggio brutale, straziante, con i protagonisti che dovranno attraversare gli Stati Uniti mettendo la propria sopravvivenza l’uno nelle mani dell’altro.
Fonte: Deadline
