Tutti i Romanzi Sergio Bonelli Editore del 2017

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Ormai è qualche anno che la primavera e l’estate viene scandita anche dalla bellezza dei romanzi Bonelli. Ricordiamo il primissimo romanzo, quel Drago Nero che poi divenne serie e tantissime altre storie dal western, al fantascientifico passando per il noir e l’horror. In quelle 280 pagine , la Bonelli assembla i migliori sceneggiatori e disegnatori per donare un prodotto che possa essere riletto anche più volte nella migliore tradizione dei libri e non solo.

Questo 2017 è cominciato con “I Pionieri dell’Ignoto” avventuroso racconto firmato da Stefano Vietti e Alessandro Bignamini dove tra le cupe nebbie di una Londra vittoriana “alternativa”, un gruppo di avventurieri guidati da Jack Gordon, capitano dei Royal Highlanders, si riunisce per organizzare una spedizione estrema. L’obiettivo è risalire il Nilo fino al Sudan e oltre, per rintracciare Reginald Stockwood, un archeologo scomparso durante la ricerca di una perduta valle, popolata da misteriose creature.

Seconda uscita datata maggio “La Bestia” scritto da Bruno Enna e disegnato da Luigi Siniscalchi. Con questo romanzo i due autori ci presentano un gioco folle e perverso che vede protagonisti un feroce assassino che terrorizza la città di Sacramento, in California. Un gioco che comincia nel finire degli anni ’60 e al quale è costretta a partecipare, agli inizi degli anni ’80, la giovane e intraprendente analista dell’FBI Mary Jane Patridge, decisa a tutto pur di catturare il folle autore di una serie di efferati delitti.

Terza uscita tutta per gli amanti del western e delle storie d’avventura targate indiani d’America in pieno stile SBE. “Cheyenne”, scritto da Michele Masiero con i disegni di Fabio Valdambrini. Il racconto di un mondo che sta per giungere al tramonto: la civiltà dei bianchi avanza, inesorabile e spietata, schiacciando i nativi e i popoli indioamericani in particolare abbiamo un focus sulle tribu Cheyenne, calpestando le loro terre e la loro libertà. Il crepuscolo dell’epopea visto dagli occhi di due uomini: uno in bilico tra due culture, rapito dai nativi quand’era bambino, riportato tra i bianchi dai soldati dell’esercito, e l’altro che va alla sua ricerca, rinunciando alla propria vita.

Ultima uscita per settembre “Mani nude”, secondo romanzo di Paola Barbato e già vincitore, nel 2008, del Premio Scerbanenco. Il racconto è illustrato dal segno moderno di Paolo Armitano e Davide Furnò, e si occupa della violenta realtà del mondo della lotta clandestina. La scrittura cupa e claustrofobica della Barbato regala al lettore un racconto vissuto attraverso gli occhi da bambino e il corpo quasi adulto del sedicenne Davide Bergamaschi, rapito e costretto a lottare a mani nude per sopravvivere.

Un anno senza dubbio d’oro per la casa editrice di Tex che non smette mai di stupire, sfornando opere uniche che possono tranquillamente esser riposte accanto a romanzi ben più blasonati.