Brave New World, il romanzo del 1932 di Aldous Huxley, è stato già adattato al piccolo schermo ben due volte, ed ora si appresta a diventare una serie TV prodotta da USA Network.
Il progetto iniziale risale al 2015, ad opera di SyFy, ma solo in questi giorni USA Network lo ha riesumato ed annunciato in pompa magna: si tratterà di una serie TV che coinvolgerà, tra gli altri, la superstar dei comics Grant Morrison in veste di scrittore e produttore esecutivo, e che vedrà alla produzione Universe Content Productions e la Amblin Entertainment di Steven Spielberg.
Lo showrunner di Brave New World sarà David Wiener, già visto in Fear the walking Dead e Homecoming, mentre Brian Taylor sarà produttore esecutivo del primo episodio ed avrà il ruolo di consulente, tornando a collaborare con Morrison dopo la felice esperienza della serie TV di Happy.
Brave New World, noto in Italia come Il mondo nuovo, pubblicato nel 1932, descrive un mondo del futuro (attorno al 2540 circa) in cui tutta la Terra è sotto il potere di dieci “controllori” e l’intera società è rigidamente controllata tramite pratiche scientifiche che vanno dal controllo delle nascite all’indottrinamento psicologico fino alla selezione, per via eugenetica, della razza umana. Ruolo cruciale nella storia immaginata da Huxley è quello della Soma, una droga euforizzante che controlla l’umore e allontana la tristezza.
L’episodio pilota di Brave New World sarà diretto da Owen Harris, noto soprattutto per due dei più famosi episodi di Black Mirror, “San Junipero” e “Be Right Back”.
Al momento, non sono stati diramati ulteriori dettagli sul cast e sulla data d’uscita della serie.
Fonte: Slashfilm
