Watchmen ha ottenuto un seguito fedele di fan e critica, in quanto la serie, tratta dalla storica graphic novel, è stata adattata in un dramma politicamente rilevante sulla razza e sul sistema di giustizia penale.
A breve però è arrivata la notizia che la seconda stagione del dramma, che ha concluso il suo ciclo di nove episodi il mese scorso, non avrà una nuova stagione, soprattutto perché il creatore Damon Lindelof non è interessato a farla.
Il capo della programmazione della HBO Casey Bloys ha detto ad USA TODAY che Lindelof, il co-creatore di “Lost” della ABC, che ha anche creato “The Leftovers” della HBO:
“Ha preso brillantemente questo romanzo grafico e l’ha adattato per creare un mondo completamente nuovo, in cui Regina King ha recitato come poliziotto mascherato a Tulsa, in un 2019 in cui Robert Redford è presidente.”
Ha poi continuato:
“Per ora però non c’è possibilità di una seconda stagione. Non sappiamo cosa Damon voglia fare. Potrebbe decidere di fare come Fargo o True Detective, delle serie antologiche, ma ancora non lo sappiamo. Siamo molto orgogliosi di “Watchmen”, ma ciò che mi interessa di più di ciò che Damon vuole fare “.
Per ora però sembra certo che il progetto sia fermato.
Lindelof ha detto ad USA TODAY di questa settimana di aver raccontato la storia che voleva raccontare e che non ha interesse per una seconda stagione, anche se ha dato la sua benedizione a HBO qualora volesse perseguire con una nuova stagione con un altro sceneggiatore-produttore.
Ma la Bloys ammette che è improbabile che accada: “Sarebbe difficile immaginare di farlo senza che Damon sia coinvolto in qualche modo“.
Fonte: USAToday