Torna la coppia di scoiattoli più iconica del mondo dell’animazione. Cip e Ciop: Agenti Speciali (Chip ‘n Dale: Rescue Rangers), diretto dal regista e attore Akiva Schaffer, catapulta grandi e piccoli spettatori in un’avventura senza precedenti, nostalgica ma allo stesso tempo originale dal 20 maggio solo su Disney+. Abbiamo visto il film in anteprima e questo è il nostro parere.
A trent’anni dall’iconica serie tv che li vedeva protagonisti, Cip e Ciop si sono separati e hanno intrapreso strade diverse. Cip è “l’impiegato del mese” che vende polizze assicurative, mentre Ciop continua a credere che un reboot della serie televisiva che li ha resi famosi potrebbe riportarli di nuovo in voga tra le nuove generazioni che sembrano essersi dimenticate di loro. Quando l’amico di vecchia data Monterey Jack si caccia nei guai, il duo è costretto a riunirsi per portarlo in salvo, tornando nuovamente ad essere quegli agenti speciali di un tempo, ma stavolta nella “vita reale”.
Prendete il mondo animato e cinematografico di Chi ha incastrato Roger Rabbit?, aggiungete un po’ di Ready Player One e avrete Cip e Ciop: Agenti Speciali. Un tripudio di personaggi costellano il mondo cartoonato e umano che prende vita nella pellicola di Schaffer. Un mondo in cui è possibile incontrare Sonic (non quello bello, quello brutto, con i denti da umano, scartato dall’industria cinematografica), Indiana Jones, Batman vs. E.T. l’extraterrestre e una sequela di personaggi che hanno caratterizzato l’infanzia di milioni di ragazzini cresciuti negli anni ’90, 2000, ma anche oggi. Un vero e proprio multiverso all’interno di un unico universo, non solo con lo scopo di far gridare a questo o quel cameo, ma capace di creare un effetto nostalgia come non lo si percepiva da anni.
Dimenticato il fallimentare esperimento Space Jam: A New Legacy che provava in maniera decisamente meno riuscita a riproporre una sensazione del genere, Cip e Ciop: Agenti Speciali oltre che essere un tripudio di comparse (tanto da domandarsi quanti siano stati i diritti acquisiti da Disney per poter inserire alcuni personaggi), racconta una storia ben precisa, non priva di scena e momenti emozionanti specialmente per un pubblico più adulto. C’è da fare un precisazione; nonostante il target di riferimento del film sia un pubblico piuttosto giovane, la pellicola è scritta e pensata per un pubblico di ex bambini visti appunto i riferimenti e alcuni dialoghi.
Ed è proprio grazie ad una sceneggiatura curata e ad una scrittura brillante e lineare che il film si adatta a qualsiasi tipo di pubblico. Vera e propria storia di origini, la pellicola inizia nel momento esatto in cui i due scoiattolini si conoscono sui banchi di scuola, fino a diventare inseparabili tanto da trasformarsi in vere proprie star della tv con schiere di fan al loro seguito, seguono poi i momenti di separazione e allontanamento, fino al riavvicinamento forzato, evitando inutili spiegoni e mettendo in scena una storia dinamica e divertente.
Complice dell’ottimo risultato è anche l’impiego di un comparto tecnico davvero ineccepibile. Film come quello di Zemeckis hanno sicuramente fatto scuola ma in questo caso il tutto è portato su un altro livello specialmente quando si parla di innovazione, basti pensare che viene chiamata in causa la chirurgia plastica che permette la trasformazione da 2D a 3D – una delle trovate più divertenti dell’intero film – insieme alla fabbrica dei “classaci tarocchi”. Simpatici escamotage che vengono impiegati durante tutto il corso del film che non potranno non sorprendere per inventiva.
Cip e Ciop: Agenti Speciali si conferma una delle produzioni Disney+ più interessanti dell’ultimo periodo. Divertente, dinamico, originale e nostalgico, il film è un tripudio di citazioni al mondo nerd a tutto tondo, un elogio all’amicizia e all’azione in pieno stile anni ’90. Un film per piccini, ma soprattutto per grandi che non hanno mai smesso di sognare e vivere avventure degne dei due agenti super piccoli ma super speciali.
Cip e Ciop: Agenti Speciali arriva su Disney+ a partire dal 20 maggio. Con le voci italiane di: Raoul Bova, Giampaolo Morelli, Francesca Chillemi e Jonis Bashir. Ecco il trailer italiano:
