“Flash missing. Vanishes in a Crisis”. “Flash disperso. Scomparso in una Crisi”. Questo è il titolo che i fan hanno visto nel finale del primissimo episodio della prima stagione di The Flash, nel 2014, che già anticipava i cieli rossi e la crisi catastrofica che avrebbero portato l’eroe di Central City – un eroe che allora avevamo appena conosciuto – lontano non solo dalla città sotto la sua protezione ma anche dalle persone che amava. Alcune cose, nel corso degli ultimi cinque anni, sono cambiate, come per esempio la data di avvento della crisi. Il punto fermo, però, è sempre stato il destino di Barry Allen/Flash, confermato inoltre dall’apparizione di The Monitor nella première della sesta stagione, nella quale ha ribadito che il Velocista Scarlatto avrebbe trovato la morte durante la catastrofe, preannunciando quello che sarebbe successo in Crisis on Infinte Earths. Adesso, quel giorno è arrivato.
Flash disperso. Scomparso in una Crisi.
[Allerta Spoiler!] Di seguito, ci saranno spoiler riguardanti la terza parte di Crisi sulle Terre Infinite. [Allerta Spoiler!]
Che Flash avrebbe incontrato un triste destino durante il crossover non era una sorpresa. Era stato accennato, anticipato ed addirittura garantito, tanto che Barry ha passato tutta la prima parte della corrente sesta stagione di The Flash a preparare il suo team e chi gli sta intorno ad un mondo senza di lui. Molti hanno sperato che in qualche modo l’eroe potesse in qualche modo evitare il suo destino – speranza che si è intensificata dopo la sorprendente morte di Oliver Queen/Green Arrow nella prima parte di Crisis – ma la fine per Barry è ugualmente arrivata. Solo non per il Barry Allen che tutti i fan pensavano e si aspettavano.
Dopo esser tornati nel luogo dove Nash aveva liberato l’Anti-Monitor, Barry, Killer Frost ed un redivivo Vibe – Cisco aveva poco prima recuperato i poteri per volere di The Monitor – hanno scoperto che il villain aveva un cannone di anti-materia mantenuto in funzione dal Barry Allen di Terra-90, interpretato da John Wesley Shipp. Dopo averlo allontanato dal Tapis Roulant Cosmico, il gruppo di eroi apprende l’esistenza di una procedura di emergenza, per la quale se il tapis roulant smette di alimentare il cannone, il tutto è destinato ad esplodere ed a distruggere tutte le restanti Terre in un solo colpo. Dopo l’intervento di Pariah e di Black Lightning, il Barry di Terra-1 realizza che il momento è giunto. Il momento di morire durante la Crisi.
The Monitor, in merito agli eventi di Crisis on Infinite Earths, aveva detto che Flash sarebbe morto durante la Crisi. Non ha mai specificato quale velocista di quale Terra. Ecco allora che l’eroe di Terra-90 si fa avanti, ruba momentaneamente la velocità del nostro Barry e prende il suo posto. Inizia a correre in direzione inversa sul macchinario per fermare il cannone di anti-materia e distruggere l’arma dell’Anti-Monitor. Continua a correre e, con una scena attinta direttamente dalle pagine dei fumetti, Barry Allen, Flash, si sacrifica nella Crisi delle Terre Infinite.
La morte del personaggio si ricollega non solo al monito di The Monitor, ma anche alle parole dello showrunner Eric Wallace, che evidentemente non mentiva quando ha detto che Flash sarebbe morto il 10 dicembre:
Crisis on Infinite Earths è iniziato l’8 dicembre con Supergirl, per poi proseguire nei giorni seguenti con gli episodi di Batwoman e The Flash. Dopo il cliffhanger della terza parte, il crossover si prende una pausa e ritorna il 14 gennaio per la première del midseason di Arrow ed un episodio speciale di DC’s Legends of Tomorrow.
Di seguito, la scena della morte del Flash di Terra-90.
Fonte: ComicBook
