Ezra Miller si crede un Messia e punta ad una “Rivoluzione indigena”

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Nuovi rapporti emersi nelle ultime ore sembrerebbero portare alla luce un nuovo capitolo della lunga serie di stramberie di cui si è reso protagonista Ezra Miller, una vicenda che sta assumendo a tutti gli effetti i contorni di una vera e proprio saga.

Per Vanity Fair, l’ultima serie di controversie di Miller include lo sviluppo di un complesso messia. L’attore, terminata la peregrinazione degli ultimi mesi, si sarebbe ritirato in una fattoria del Vermont – ribattezzata come ‘La Montagna‘ – in compagnia di Tokata Iron Eyes, la giovane attivista nativo-americana 18enne che sarebbe stata manipolata da Miller fin dall’età din 12 anni.

Nuovi dettagli sulle loro attività sono arrivati da Sara Jumping Eagle, madre della giovane attivista, la quale avrebbe dichiarato:

Dice di essere una sorta di messia e che tra poco guiderà una ‘rivoluzione indigena’“.

La madre è ancora molto preoccupata per la situazione personale della figlia, e inoltre un insider della rivista avrebbe aggiunto un commento ancora più diretto:

Ezra si crede Gesù e Tokata è una dea-ragno apocalittica nativa americana apocalittica. Secondo loro, la loro unione porterà l’apocalisse“.

Un ulteriore insider metterebbe ancora più in dubbio le velleità salvifiche di Miller, puntualizzando come lui in prima persona non abbia origini native e come inoltre non sia il miglior esempio di rispetto verso la loro cultura:

Miller professa di camminare in questo mondo con l’umiltà tipica indigena e consapevolezza spirituale, ma in realtà non lo fa affatto. Non gli importa veramente“.

Altri individui vicini a Miller avrebbero inoltre condiviso alcuni dettagli circa la loro esperienza con l’attore nel corso dell’ultimo anno, che lo ha visto affrontare una moltitudine di accuse e provvedimenti. L’attore avrebbe iniziato a riferirsi a sé stesso sia come Gesù che come il Diavolo a momenti alterni, e a riguardo al suo ruolo di protagonista in The Flash, Miller avrebbe dichiarato:

Flash è colui che riunirà il Multiverso, proprio come Gesù“.

Nelle ultime settimane l’attore era stato invitato ad un colloquio con i dirigenti di Warner Bros. Discovery per capire in che modo i suoi comportamenti potessero influire sulla distribuzione del film. Ora sarà interessante capire se ci saranno ulteriori sviluppi in questo senso.

Fonte: CBR

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