Questa settimana è terminata su Disney+ la miniserie dedicata a Hawkeye, interpretato da Jeremy Renner e che vede nel cast anche la giovane Hailee Steinfeld. Vi avevamo già parlato dei primi episodi della serie in anteprima, primi episodi che ci avevano convinto non poco. Ma a fine stagione, come sarà stata questa nuova miniserie ambientata nel Marvel Cinematic Universe? Scopriamolo insieme.

E’ passato un anno da quando le persone che sono scomparse a seguito del “Blip” sono ritornate e Clint Barton (Jeremy Renner) si trova a New York per una gita con la sua famiglia, ma quando dal suo passato riemerge un problema nella forma delle conoscenze di Ronin, iniziano i problemi. L’Avenger si troverà così a fare squadra con la giovane Kate Bishop (Hailee Steinfeld) per fermare la catena di eventi che rischia di rovinargli la vita per sempre e allo stesso tempo tornare dalla sua famiglia a Natale.

HawkeyeSin dalla sua campagna promozionale, Hawkeye si è dimostrata una serie molto onesta nei suoi contenuti e anche nella trama pubblicata su ogni sito, che di fatto rispecchiava tutto quello su cui girava la serie e a cui i protagonisti sarebbero dovuti andare incontro. Lo showrunner, Jonathan Igla, mette al centro della narrazione il misterioso furto di un orologio dal complesso degli Avengers, che vede Clint trovarsi a fare team up con una sua giovane fan, Kate Bishop. La loro avventura li porterà a scontrarsi con i mafiosi in tuta e il loro capo, la non udente Maya Lopez (Alaqua Cox), che metteranno sulla testa del duo un bersaglio gigante e che vedrà coinvolto anche il misterioso capo di Maya, che l’ha indirizzata verso il bersaglio fin dalla morte del padre, avvenuta per mano di Ronin. Durante le sei puntate che compongono Hawkeye, faremo l’incontro di tanti altri personaggi, non necessariamente solo i protagonisti ed i loro cattivi, ma anche i loro famigliari, come Eleonor Bishop, interpretata da Vera Farmiga, che è disposta a fare qualsiasi cosa, legale o meno che sia, per difendere la figlia; oppure Jack Duquesne, interpretato da Tony Dalton (Better Call Saul), che interpreta l’allarmante personaggio da cui partirà una serie di vicissitudini che vedrnno Kate finire trascinata nel sottobosco criminale insieme a Clint.

Per quanto però la storia verta su questa caccia all’arciere, c’è molto di più che si muove sullo sfondo, ma questo qualcosa, in realtà un qualcuno, non rappresenta la forza della serie, che è invece racchiusa nel rapporto che viene costruito tra Clint e Kate, su cui torneremo a breve. Il misterioso personaggio, che tanto misterioso non è per chi mastichi un minimo di Universo Marvel e abbia saputo leggere tra le righe delle recenti dichiarazioni di Kevin Feige su Daredevil, viene gestito in maniera molto migliore rispetto a quanto accaduto con Mephisto in WandaVision. Prima di tutto, perché diversamente da Mephisto, questo personaggio appare nella serie, e non è solo una sorta di illusione/teaser mai realizzata. Anzi, la quantità di indizi disseminati lungo la serie, ed il rilascio settimanale della stessa, hanno contribuito ad affievolire il senso di sorpresa che avrebbe magari colto gli spettatori in caso di binge watching.
Ma, come dicevamo, la vera forza di Hawkeye non è questo misterioso villain, o le avventure dei protagonisti, ma il rapporto che si crea tra Clint Barton e Kate Bishop.

Jeremy Renner e Hailee Steinfeld, rappresentano infatti il motivo principale per cui tutti hanno iniziato questa serie e sono rimasti affascinati dai loro due personaggi. Seppur il Clint Barton di Renner abbia avuto sicuramente più spazio ed interessanti interazioni con il passare dei film del MCU, non ha mai avuto un prodotto che mostrasse interamente le sue skill da combattimento o le sue frecce truccate. Questa serie lo ha messo in coppia con una giovane ragazza che, nonostante lui non lo ammetta, gli ricorda molto il sè stesso da giovane ed ha rimesso Occhio di Falco nel gioco dei grandi, permettendogli di iniziare un percorso di redenzione per le azioni di Ronin, che speriamo in qualche modo possa continuare magari ancora di fianco a Kate. Proprio la giovane Bishop, interpretata da un’attrice che ai tempi dell’annuncio era meno conosciuta, ossia Hailee Steinfeld, si dimostra un ottimo contraltare per l’Hawkeye di Renner e ha anche una sua parabola, da arciera promettente ma spavalda ad eroina; sarà proprio la forza e la guida di Clint a permetterle di superare una situazione che ha distrutto per la seconda volta la sua vita, perché questa volta ha la forza e le competenze per combattere e non starà nuovamente a guardare.

Si aggiunge al cast, nelle vesti di villain, Maya Lopez aka Echo, interpretata da Alaqua Cox: in maniera non molto diversa rispetto a Kate anche lei è un personaggio molto forte e che ha visto distruggere il suo mondo da un evento drammatico, anzi un vigilante: Ronin. Dunque, per Maya la guerra a Clint non è tanto una questione d’affari come per il suo datore di lavoro, ma di vendetta. Durante le sei puntate che compongono Hawkeye veniamo a scoprire dettagli sulla sua vita e ne capiamo le motivazioni e le cicatrici, a partire da quelle che non può esprimere per la sua condizione di persona sordomuta. Centrale nella serie il suo rapporto con il suo secondo in comando, Kazi (Fra Fee), uno dei pochi elementi della sua vita precedente, che cerca di fare da guida alla donna ma che vediamo sempre portare un peso addosso.

Incredibile e anche ben fatta l’introduzione all’interno della serie di Yelena Belova, la nuova Vedova Nera, interpretata da Florence Pugh. La giovane Vedova, così come Maya, ha una vendetta ed un lavoro da portare a termine, ma ciò non le impedirà di stringere amicizia con Kate e, allo stesso tempo, conoscere finalmente, per davvero, il migliore amico della sorella, Clint Barton. Il lavoro fatto dalla Pugh conferma così le buonissime impressioni che abbiamo avuto durante la visione di Black Widow di Cate Shortland e dà il via ad alcuni dei momenti più divertenti, ma anche difficili, per il duo composto da Clint e Kate, quando entrerà nel vivo dell’azione per vendicare la sorella. Molto più che un lavoro di collegamento al più vasto MCU, un tassello importante per una serie che, con scelte distributive diverse, sarebbe stata una grande visione.

HawkeyeHawkeye, è la prima serie Marvel, dall’uscita di The Falcon and the Winter Soldier, che vede protagonista un Avenger e che lo riporta al centro delle notizie dopo che un anno prima il complesso della squadra era stato distrutto da Thanos. Similarmente a quanto fatto da TFAWS, la serie vede Clint trovarsi in una partnership non semplice con la giovane Kate Bishop, che creerà non pochi problemi e, nell’arco delle sei puntate, vedrà costruirsi il rapporto e la stima reciproca tra i due, mentre si trovano a dover affrontare i fantasmi dal passato di Clint, nella forma di Maya Lopez e del suo misterioso capo. Così come nella serie precedentemente citata, a farla da padrone su una trama alquanto semplice è la chimica tra i due protagonisti, insieme alle scene d’azione ben coreografate ed interessantissime che finalmente permettono a Occhio di Falco di brillare senza avere altri super esseri che lo possano mettere in disparte. Purtroppo, così come The Falcon and The Winter Soldier, si nota incredibilmente quanto questa sia una serie più per il modo in cui è stata proposta agli spettatori, quando di fatto si tratta di un lungo film diviso in sei atti, con addirittura la puntata finale che copre la canonica battaglia finale da mezz’ora e l’epilogo. Sicuramente chi la guarderà in un solo colpo potrà apprezzare molto di più questa serie adrenalinica, mentre chi ha visto la serie settimanalmente si è trovato nuovamente ad analizzare così tanti dettagli da anticipare quasi tutti i colpi di scena.


Tutti gli episodi di Hawkeye sono ora disponibili su Disney+. Di seguito il trailer della serie dei Marvel Studios:

RASSEGNA PANORAMICA
Hawkeye
7.5
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Sono Luca, fin da piccolo mi sono interessato ai fumetti e successivamente alle serie tv, quando mi è stata data la possibilità di parlare delle mie passioni mi sono ficcato in questo progetto. PS: Ryan Ottley mi ha chiamato Tyrion non ricordandosi il mio nome.
hawkeye-un-natale-da-avenger-recensioneHawkeye, è la prima serie Marvel, dall'uscita di The Falcon and the Winter Soldier, che vede protagonista un Avenger e che lo riporta al centro delle notizie dopo che un anno prima il complesso della squadra era stato distrutto da Thanos. Similarmente a quanto fatto da TFAWS, la serie vede Clint trovarsi in una partnership non semplice con la giovane Kate Bishop, che creerà non pochi problemi e, nell'arco delle sei puntate, vedrà costruirsi il rapporto e la stima reciproca tra i due, mentre si trovano a dover affrontare i fantasmi dal passato di Clint, nella forma di Maya Lopez e del suo misterioso capo. Così come nella serie precedentemente citata, a farla da padrone su una trama alquanto semplice è la chimica tra i due protagonisti, insieme alle scene d'azione ben coreografate ed interessantissime che finalmente permettono a Occhio di Falco di brillare senza avere altri super esseri che lo possano mettere in disparte. Purtroppo, così come The Falcon and The Winter Soldier, si nota incredibilmente quanto questa sia una serie più per il modo in cui è stata proposta agli spettatori, quando di fatto si tratta di un lungo film diviso in sei atti, con addirittura la puntata finale che copre la canonica battaglia finale da mezz'ora e l'epilogo. Sicuramente chi la guarderà in un solo colpo potrà apprezzare molto di più questa serie adrenalinica, mentre chi ha visto la serie settimanalmente si è trovato nuovamente ad analizzare così tanti dettagli da anticipare quasi tutti i colpi di scena.

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