Durante la scorsa edizione del Lucca Comics & Games 2019, grazie agli amici di Bao Publishing, abbiamo avuto il piacere di intervistare Gabriel Bá e Fabio Moon in occasione dell’uscita della terza serie di Umbrella Academy, intitolato Hotel Oblivion, di cui potete leggere qui la nostra recensione.
Ciao Gabriel, ciao Fabio, iniziamo col dire che amiamo il vostro lavoro! In Italia vi abbiamo conosciuto con Due Fratelli, pubblicato da Bao Publishing nel 2016. Questo graphic novel è l’adattamento di un romanzo, che ricordo avete del tempo passato a realizzarlo?
Bá e Moon: Prima abbiamo letto il romanzo, e abbiamo pensato che fosse impossibile adattarlo in fumetto. Il libro di Milton Hatoum – che è uno dei nostri scrittori brasiliani preferiti – è lungo e complesso, la trama si sviluppava in quarant’anni della storia del Brasile, in cui si muovono numerosissimi personaggi. Pensavamo che se fossimo riusciti a trarne un graphic novel, sarebbe stato fantastico. Non è un tipo di storia che si trova di solito nei fumetti, questa sfida ci ha davvero motivati ad andare avanti: volevamo riuscire a inserire nel nostro libro tutti i personaggi e le loro relazioni. È stato difficile, abbiamo impiegato quasi quattro anni a finirlo. Il nostro lavoro precedente, Daytripper, ci ha impegnato molto meno tempo. Abbiamo dovuto fare diverse ricerche sui periodi storici, visitare la città di Manaus, leggere e rileggere il romanzo per capirlo appieno e trovare il collegamento tra tutte le storie per poi trasformarle in fumetto. Due fratelli è stato senz’altro il nostro progetto più difficile.
Uno dei vostri primi lavori insieme è stato proprio “Daytripper”, un viaggio emotivo. A quali esperienze avete attinto per questa storia?
Bá e Moon: Quando lo abbiamo realizzato, lavoravamo nel mondo del fumetto già da 10 anni. Avevamo alle spalle tante storie diverse, con Daytripper abbiamo avuto la possibilità di creare un racconto personalissimo in un modo che non abbiamo mai sperimentato prima. Non è una storia prettamente autobiografica, ma abbiamo cercato di rimanere fedeli a noi stessi inserendo emozioni che conosciamo bene.
Una domanda per Gabriel Bá, cosa si prova a vedere la propria creazione prendere vita sullo schermo per la prima volta? La serie Netflix di “Umbrella Academy” è stato un successo.
Bá: È stato surreale, ma anche una grande soddisfazione. È una grande produzione, tutto è stato curato nel dettaglio, sul set io e Gerard [Way] eravamo increduli. Forse non ho ancora realizzato davvero di aver creato qualcosa che ha assunto una portata così grande, amo questa serie tv, adoro tutti quelli che ci lavorano, sono talentuosi e bravissimi. È difficile da credere persino ora che tutto questo è realtà. Sono veramente felice!
Ultima domanda per entrambi: Avete piani per un’altra collaborazione in futuro o state seguendo strade differenti per i vostri prossimi progetti?
Bá: Continuerò con Umbrella Academy. Per bilanciare il nostro lavoro, entrambi portiamo avanti serie diverse.
Moon: Principalmente, sto proseguendo la serie Casanova insieme a Matt Fraction.
Quindi non avete piani per fare qualcosa insieme nel prossimo futuro?
Bá e Moon: Stiamo progettando un nuovo lavoro, che per ora è solo agli inizi e non sappiamo dire quando potrebbe uscire. Siamo sempre alla ricerca di occasioni per creare storie insieme!
