Nella giornata di oggi il direttore generale di Lucca Comics & Games, Emanuele Vietina, ha parlato con Marco Montemagno del destino dell’edizione 2020.
Durante l’intervista a distanza, il direttore ha anche parlato del destino della fiera, definendo per ora qualsiasi decisione in merito come “sospesa”. Stanno valutando vari scenari e come poter effettuare la manifestazione principalmente, queste le sue parole:
“A questo punto non è se ci sarà o non ci sarà la manifestazione ma, se ci sarà, come sarà.”
Il direttore ha poi continuato, “Non siamo fermi, stiamo facendo degli incontri con editori, addetti stampa e giornalisti di settore”.
I tempi ovviamente per gestire una manifestazione di questa portata sono importantissimi, e per poter dare delle risposte sarà necessario imporre una scadenza.
“Entro la metà del mese di giugno vogliamo dare una risposta” ha detto Vietina.
Vietina ha poi parlato di implementare nuove strutture per il futuro ed espandere Lucca Comics & Games anche per chi non può essere presente, grazie a numerose partnership come quella con Twitch.
“Due anni fa abbiamo iniziato una partnership con Twitch per portare i nostri contenuti a livello internazionale e intercettare un pubblico mondiale. Di sicuro, in futuro gli spazi andranno implementati con degli innesti digitali, mettendo a disposizione però, come valore aggiunto, anche il nostro patrimonio storico.”
Vietina ha poi detto che si sta pensando ad un nuova fruizione degli eventi di Lucca Comics & Games, degli spazi aperti e anche la limitazione all’entrata nel centro storico.
Il tutto dunque dipenderà da come si svilupperà l’emergenza a livello nazionale e anche mondiale nelle prossime settimane. Ultima cosa, ma non meno importante, sarà la decisione da parte di Lucca Crea e del Comune. Il tempo dunque sarà essenziale epr una fiera che ha sempre fruttato bene all’industria e anche alla città, si parla di utili fino a 600 mila euro per l’edizione del 2017.
Fonte: Facebook