Nonostante la produzione sull’adattamento di Netflix di Sandman si sia fermata, l’attesa è tanta e se ne continua a parlare.
Durante un’intervista a proposito della sua opera e della serie, Neil Gaiman, ha promesso che all’interno della camera degli sceneggiatori coinvolgerà anche sceneggiatori trans.
Durante una conversazione che trovate disponibile su youtube con lo scrittore di fantascienza, N. K. Jemisin, Gaiman ha parlato di come si sta approcciando alla serie ora che le percezioni delle persone sono cambiate, toccando l’argomento di Wanda, una donna trans dell’originale serie di Sandman, più precisamente da “Game of You”, infatti, lo scrittore ha riferito che hanno inserito nella camera degli sceneggiatori degli scrittori trans per non solo le consulenze, come ci si aspetterebbe ma per collaborare alla sceneggiatura.
“Game of You” è stata pubblicata nel 1993, e racconta la storia di Wanda, una donna transessuale, i cui genitori si rifiutavano di accettarla, e come insulto finale l’hanno persino seppellita come un uomo dopo la sua morte.
“Avevo molti amici trans, volevo inserirli nel mio fumetto.” ha detto Gaiman. A proposito di cosa farebbe diversamente l’autore ha risposto così, “La principale differenza ora è che avrei fatto scrivere a loro [le persone trans] l’episodio, non lo scriverei io. Al tempo, guardandomi intorno non c’erano.”
Gaiman ha poi concluso di essere curioso nel mondo in cui adatteranno lo story arc.
Fonte: CBR
