Captain America era vergine? Il primo episodio di She-Hulk risponde alla famosa domanda dei fan

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She-Hulk Captain America

Il Marvel Cinematic Universe non è solo fatto di scontri per salvare il mondo o l’universo: nel corso della ormai più che decennale esistenza dell’Universo Cinematografico di casa Marvel, i fan si sono posti i più svariati quesiti, e hanno partorito le teorie più strampalate. Tra contorte idee sul multiverso e fantacasting dedicati a qualsiasi personaggio immaginabile, la ricerca di easter egg e cameo, un quesito ha sempre trovato modo di emergere ciclicamente: Steve Rogers era vergine prima di essere riesumato dal ghiaccio? A questa domanda sull’amato Captain America rispondono Bruce Banner e sua cugina Jennifer Walters, protagonista di She-Hulk: Attorney at Law, la serie che ha debuttato in questi giorni su Disney+.

[Questo articolo presenta alcuni lievi spoiler sul primo episodio di She-Hulk: Attorny at Law, la nuova serie Marvel di Disney+]

Nel corso del primo episodio (qui trovate la nostra recensione dei primi quattro), Jennifer trascorre molto tempo con il cugino, con il quale, tra una scazzottata e l’altra, ha modo di parlare di diversi personaggi del MCU, tra i quali Tony Stark, il compianto Iron Man, e Steve Rogers, argomento di innata curiosità per She-Hulk: Jennifer infatti vuole strappare una confessione al cugino, per scoprire definitivamente se Steve Rogers fosse vergine prima di finire congelato durante la Seconda Guerra Mondiale o meno.

Dopo diverse insistenze, She-Hulk riesce a far ammettere a Bruce che no, Steve Rogers non era vergine: Banner ammette che Captain America abbia infatti perso la verginità nel 1943, durante il tour USO. La “rivelazione” avviene nella scena post-credits, dando vita ad una delle scene più simpatiche di questo primo episodio di She-Hulk: Attorney at Law, una scena che cementifica il tono decisamente leggero e spensierato della serie, ricco di scene comiche e della rottura della quarta parete tipica della run di John Byrne che ha consacrato She-Hulk come personaggio popolare e iconico nel panorama fumettistico americano.

Sui social anche Chris Evans, interprete di Steve Rogers, ha commentato la rivelazione con un tweet a cui ha risposto Mark Ruffalo scusandosi, ironicamente, per aver divulgato tale informazione.

Fonte: Polygon

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