Siamo stati all’anteprima di Slam – Tutto per una ragazza, il nuovo film di Andrea Molaioli che vede tra i suoi interpreti principali Ludovico Tersigni, Barbara Ramella, Jasmine Trinca, Luca Marinelli e Fausto Maria Sciarappa e che uscirà nelle sale italiane il prossimo 23 Marzo. Questa pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Nick Hornby, edito in Italia da Guanda, ed è stata presentata nel 2016 al Torino Film Festival.
Samuele è un sedicenne con una grande passione per lo skateboard. Passa le sue giornate con gli amici tra salti, trick e cadute. Coltiva un’amicizia immaginaria con il suo eroe Tony Hawk, il più grande skater di tutti i tempi, e a cui chiede consiglio e ispirazione tramite la lettura della sua Biografia. Sam vorrebbe andare all’università, viaggiare, magari vivere in California. Vorrebbe soprattutto essere il primo a non subire la “Maledizione” della sua famiglia di diventare genitore a sedici anni, già capitato a sua mamma e a sua nonna. È però difficile sfuggire al singolare destino che tocca alla sua famiglia soprattutto quando incontra Alice, lei è meravigliosa e sembra rappresentare tutto ciò che desidera.
Non è sempre facile scrivere e adattare un’opera letteraria, in particolar modo quando per adattarla si deve snaturare l’ambientazione principale. Andrea Molaioli ha saputo cogliere i tratti essenziali del romanzo rielaborandone il fulcro e infondendo una nuova e diversa linfa vitale all’ opera. Il romano Sam della pellicola non ha nulla da invidiare al Sam londinese del libro. Il merito va molto ai due sceneggiatori Francesco Bruni e Ludovica Rampoldi, due professionisti che hanno già esplorato l’adolescenza nei suoi vari aspetti. Bruni è il regista di Scialla! (Stai sereno), mentre Ludovica Rampoldi ha collaborato alla sceneggiatura de Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores.
Slam è forse un film a tratti pretenzioso che vuole magari eccedere un po’ troppo, ma nella sua messa in scena e nel suo complesso funziona e anche abbastanza bene. Molaioli ci mostra la volubilità e l’irrequietezza tipiche dei sedicenni, e di comportamenti inaspettati e impulsivi, spesso reazione al rapporto con i genitori. Sam è un ragazzo imbranato e impacciato com’è giusto essere a 16 anni, figlio di separati con un madre amorevole di appena 32 (Jasmine Trinca) e un padre scapestrato (Luca Marinelli) che di fronte alla notizia che il figlio ha messo incinta una ragazza, gli consiglia la fuga. Alice invece è un’insicura adolescente che non ha particolari attitudini, figlia di due genitori altoborghesi che hanno già programmato la sua vita e il suo futuro. Quando Alice scopre di essere incinta, decide di tenere il bambino per dare una svolta a un’esistenza che non sente sua e non la entusiasma.
Andrea Molaioli conserva i vari flashforward onirici in cui Sam dà uno sguardo al suo futuro nelle possibili varianti rimanendo così fedele alla struttura del romanzo. I prolungati salti in avanti però sono la nota più dolente di questa pellicola. Concentrati nella seconda parte del film, appesantiscono il ritmo narrativo, molto più snello e brillante nella prima parte e alla lunga il gioco rischia di generare stanchezza nello spettatore. In controparte c’è la fortunata scelta di aver deciso di conservare uno degli ingredienti essenziali del romanzo, la presenza di Tony Hawk, la cui voce narrante scandisce i momenti chiave della storia (e ridà ritmo alla narrazione) aiutando il giovane Sam a districarsi dal duro cammino della crescita, tra una rovinosa caduta e l’altra. L’importante, come insegna Tony, è rialzarsi e ripartire.
In sostanza Slam – Tutto per una ragazza, è un film piacevole che non perde troppi colpi durante la visione, grazie anche a battute piazzate nei momenti giusti (quasi tutte ad opera di Luca Marinelli) che risollevano spesso il ritmo e spezzano le parti più drammatiche e intense donando così momenti di leggerezza che non appesantiscono la visione di un film da un tema non semplice ne facile da trattare.
https://www.youtube.com/watch?v=-Yga-80g7j4