Prima un film con Leonardo Di Caprio mai realizzato, ora una serie tv originale di Apple TV+ con protagonista Tom Holland. The Crowded Room, serie in dieci episodi basata sul romanzo del 1981 Una stanza piena di gente di Daniel Keyes – edito in Italia da Nord – arriva sulla piattaforma a partire da venerdì 9 giugno con i primi tre episodi. La serie creata da Akiva Goldsman, premio Oscar per la sceneggiatura di Beautiful Mind e collaboratore storico di Ron Howard, vede nel cast anche Amanda Seyfried ed Emmy Rossum.

Danny Sullivan (Tom Holland) viene arrestato a Manhattan nel 1979 in seguito ad una terribile sparatoria. La storia è narrata attraverso una serie di interrogatori condotti dalla detective Rya Goodwin (Amanda Seyfried) che ripercorre la storia di Danny rivelando elementi del suo misterioso passato, con colpi di scena che lo porteranno a una rivelazione che cambierà la sua vita.

La serie tv è il libero adattamento del bestseller di Daniel Keyes “Una Stanza Piena di Gente” sulla vita reale di Billy Milligan, libro al quale l’autore di Fiori per Algerion lavorò per gran parte della sua vita. La serie decide di prendere solo alcuni elementi e rimandi per narrare una storia diversa che non si allontana troppo dalle intenzioni dell’opera di partenza. Prodotta dal premio Oscar Goldsman, i primi tre episodi disponibili dal 9 giugno sono diretti dal regista Kornel Mundruczò (Pieces of a Woman) che ha l’arduo compito di delineare l’inizio di una vicenda complessa e delicata, presentando allo spettatore i personaggi che popoleranno la “stanza” della storia, creare il mondo in cui questi si muovono e dare le giuste atmosfere che già dall’inizio si fanno chiuse e claustrofobiche, specchio dell’animo di Danny. Akiva Goldsman non è nuovo agli adattamenti di besteller, basti pensare a Il Codice Da Vinci e Angeli e Demoni, due grandi successi di Ron Howard tratti dai romanzi di Dan Brown che sono stati adattati per il grande schermo proprio da Goldsman. Ci si chiede però se il modo di adattare una storia pressoché conosciuta universalmente in questo modo sia la scelta vincente.

Come il libro anche la serie ha uno stampo fortemente psicologico, facendo del thriller solo una sua conseguenza. Ciò che interessa a The Crowded Room e ai suoi creatori, è approfondire la delicata questione psicologica del suo protagonista piuttosto che scioccare, nonostante per chi fosse all’oscuro dell’intera vicenda i plot twist disseminati lungo il suo corso saranno di certo apprezzati. La serie è sorretta dalle interpretazioni dei suoi tre protagonisti.

Tom Holland che aveva già dimostrato ottime capacità attoriali in ruoli drammatici, si pensi al suo esordio in The Impossibile o nel film Netflix Le Strade del Male e in Cherry, pellicola meno riuscita ma che mostrava un Holland capace di reggere ruoli impegnativi, regala una performance sfaccettata e stratificata che nonostante l’iniziale difficoltà – da associarsi alla vicenda narrata – esplode quando la situazione si fa mano a mano più chiara. Amanda Seyfried, nonostante il suo personaggio non goda di una scrittura eccelsa, convince grazie alle scene che divide proprio con il suo giovane co-protagonista, in cui fuoriesce l’animo di una professionista il quale scopo è quello di venire a capo di un’intricata situazione anche se questo le dovesse costare la credibilità e il posto di lavoro. Sarà proprio durante gli interrogatori tra i due, tramite l’utilizzo di flashback, che si riesce a risalire al misterioso passato di Danny. Passato caratterizzato dalla presenza di una famiglia problematica in cui la straordinaria Emmy Rossum (Shameless) interpreta Candy, sua madre.

Il racconto della storia tramite flashback fa sì che si ripercorra la storia di Danny a ritroso, dalla sua infanzia alla sua adolescenza, passando per i momenti apparentemente sereni, ai più drammatici, ai primi amori, alle prime manifestazioni di un grave problema che porterà il ragazzo a compiere gesti efferati. Ed è così che The Crowded Room è un vero e proprio racconto di formazione sorretto sulla psicologia del suo protagonista che verrà analizzata episodio dopo episodio. La scelta di suddividere la miniserie in dieci episodi anzi che otto è forse un tantino azzardata dal momento in cui i primi episodi effettivamente ruotano attorno allo stesso centro. Alleggerire la prima parte e condensare gli eventi finali in meno episodi sarebbe stata una scelta vincente, ma visto che la serie non è pensate per il binge watching, questo allungamento dei tempi è giustificato.

The Crowded Room

The Crowded Room, nonostante una scrittura troppo diluita nella prima parte, convince nel momento in cui la situazione si fa più chiara, grazie soprattutto alle interpretazioni del cast che fanno la maggior parte del lavoro. Molto più interessata al racconto intimo e psicologico degli avvenimenti della vita di Danny, la serie è un racconto di formazione che fa del thriller solo una piccola parte, mettendo in evidenza quanto sia importante prendersi cura della propria salute mentale e quanto farsi aiutare possa salvare la vita.


The Crowded Room arriva su Apple TV+ il 9 giugno con i primi tre episodi della miniserie. Gli altri episodi saranno rilasciati a cadenza settimanale. Ecco il trailer della serie:

RASSEGNA PANORAMICA
The Crowded Room
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Classe 1995, laureato in critica cinematografica, trascorro il tempo tra un film, una episodio di una serie tv e le pagine di un romanzo. Datemi un playlist anni '80, una storia di Stephen King e un film di Wes Anderson e sarò felice.
the-crowded-room-la-nuova-serie-di-apple-tv-con-tom-holland-e-amanda-seyfried-recensioneThe Crowded Room, nonostante una scrittura troppo diluita nella prima parte, convince nel momento in cui la situazione si fa più chiara, grazie soprattutto alle interpretazioni del cast che fanno la maggior parte del lavoro. Molto più interessata al racconto intimo e psicologico degli avvenimenti della vita di Danny, la serie è un racconto di formazione che fa del thriller solo una piccola parte, mettendo in evidenza quanto sia importante prendersi cura della propria salute mentale e quanto farsi aiutare possa salvare la vita.

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