Willem Dafoe rompe il suo silenzio sui cinecomic

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Willem Dafoe

L’attore Willem Dafoe ha recentemente detto la sua, in un’intervista, sui film tratti dai fumetti.

Ti diverti con alcune delle cose che devi fare, perché c’è un sacco da fare e ci sono molti colpi di scena in quel genere di cose. È divertente. Ma le cose sono un pò esagerate. Spendono molti soldi per i grandi set, perché sono quelli che offrono l’azione, e sono troppo rumorosi. Ma non entriamo in questo. Non voglio mordere la mano che mi nutre. No, sul serio, gente. Mi piace James Wan. Penso che sia un bravo regista ed è stato davvero sorprendente nel suo lavoro da regista e di guida degli attori.

Anche Dafoe è intervento sul discorso di Martin Scorsese. Il dibattito sul fatto che i film Marvel siano cinema o meno è stato in corso da quando il regista ha fatto questi commenti alla rivista Empire.

I film sono cambiati così tanto anche nel tempo in cui ho lavorato, è cambiato il modo di come guardiamo film. E sono una persona piuttosto lungimirante, ma sono vecchio stile e credo che niente sia meglio di essere in una stanza buia con un gruppo di estranei, guardare una luce su uno schermo e vivere l’esperienza.

Ha poi continuato:

Quello di cui mi preoccupo è che questi grandi film hanno bisogno di essere alimentati da qualcosa. Hanno bisogno di un’impennata e hanno bisogno di persone che spingano in modo che possano andare avanti. Perché ora non sono in procinto di andare avanti, davvero. I film tratti da fumetti sono nel settore degli affari e con loro si possono fare cose belle perché hanno molte risorse. Possono fare cose fantastiche e possono fare cose che funzionano in tutto il mondo perché pochissimi altri paesi hanno quel tipo di opportunità per fare queste cose spettacolari. E per questo hanno scelto i film tratti dai fumetti, sono i nostri dei moderni. Ma non ho nulla di veramente intelligente da dire su questo.

Fonte: ComicBook

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