Zatanna, la nota supereroina targata DC, riceverà un adattamento per il grande schermo. Le voci su un adattamento del personaggio si rincorrono dallo scorso luglio, quando sembrava che J.J. Abrams fosse al lavoro su una serie dedicata alla Justice League Dark, dalla quale sarebbe stata in seguito tratta una serie spin-off dedicata al personaggio, ma al progetto è seguito poi un lungo periodo di silenzio.
Ora qualcosa inizia a muoversi in maniera decisa, ed è notizia di oggi che la casa di produzione DC Films ha incaricato la giovane e talentuosa regista Emerald Fennell, salita recentemente alla ribalta in seguito al successo di critica del film pluricandidato agli Oscar Una donna promettente, di scrivere il soggetto cinematografico dedicato alla supereroina. Al momento non sono emersi ulteriori dettagli, ma sappiamo che il film vedrà la produzione di Warner Bros. e DC Films, e sarà distribuito nella sale dalla Bad Robot di J.J. Abrams.
Il lungometraggio rappresenterebbe l’esordio assoluto del personaggio nel DC Extended Universe. Il personaggio, al secolo Zatanna Zatara, è stato creato da Gardner Fox e Murphy Anderson nel 1964. Veste solitamente i panni di un’illusionista ma le sue abilità magiche ereditate del padre Giovanni Zatara sono alcune delle più potenti di tutto l’universo DC, ed è un membro occasionale della Justice League. Oltre ad apparire negli anni nei molteplici show animati targati DC, Zatanna debuttò in forma live-action nella serie Smallville, dove è stata interpretata da Serinda Swan.
Per quanto riguarda la regista Emerald Fennell, si è fatta recentemente notare con Una donna promettente, film che ha ricevuto numerose nomination agli Oscar 2021, tra le quali Miglior Film, Miglior Sceneggiatura originale, Miglior Regista, e Miglior Attrice Protagonista. Oltre a fare incetta di candidature, la pellicola di era precedentemente imposta all’attenzione della critica in seguito ai successi ottenuti ai Golden Globes, ai BAFTA, e ai premi ricevuti dalla Directors Guild of America e della Writers Guild.
Fonte: Variety
