Con l’avvicinarsi dell’uscita di scena di Brandon Routh da DC’s Legends of Tomorrow, l’attore riflette sul fallimento di Superman Returns.
L’attore, durante un’intervista ha avuto modo di riflettere sul fallimento del suo Superman, all’avvicinarsi dell’uscita di scena del suo personaggio da Legends of Tomorrow.
“La fine della mia storia come Clark in Superman Returns non è andata come pensavo, e nemmeno come pensavano le persone intorno a me. Non ci fu un sequel. Il film fu apprezzato: ha incassato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo, ma non furono evidentemente abbastanza, e non ci fu molto che potemmo fare nei due/tre anni successivi per far si che accadesse. E vi assicuro, ho fatto davvero di tutto per far si che accadesse, ma questa è una storia per un’altra occasione.”
Il film, costato 270 milioni di dollari, ne incassò solamente 391, tanto che nessun sequel venne messo in cantiere; Brandon Routh è riuscito tuttavia a dare una chiusura definitiva al suo Superman grazie al crossover The CW, Crisis on Infinite Earths, che ha visto il suo ritorno nei panni di Clark Kent.
Routh ha trovato nuova popolarità grazie al ruolo di Ray Palmer prima in Arrow e poi in DC’s Legends of Tomorrow. L’attore lascerà la serie che lo ha visto tra i protagonisti per 5 anni proprio durante questa stagione insieme a Courtney Ford, interprete di Nora Darhk.
Fonte: Heroic Hollywood