Come sappiamo, l’adattamento live-action prodotto da Netflix dell’iconico anime Cowboy Bebop vedrà l’attore John Cho nei panni del protagonista Spike Spiegel.
Dopo le critiche arrivate negli scorsi giorni per il personaggio di Faye Valentine interpretato da Daniella Pineda, nelle ultime ore è emerso che il casting dello stesso Cho è stato aspramente criticato da alcuni fan. La scelta di un attore di 49 anni appena compiuti per interpretare un personaggio di circa 27 anni è stata infatti considerata inopportuna, e John Choo nel corso di un’intervista per Vulture ha deciso di condividere il suo punto di vista sulla questione:
“La più grande paura che avevo era che potessi essere troppo vecchio. Sapevo che le persone avrebbero avuto dei problemi con la mia età. E dovevo superarlo. Non sono una persona che dice che l’età è solo un numero o qualsiasi altra cosa. Sarebbe stato fisicamente più difficile. E stavo per sembrare diverso da un ragazzo di 25 anni. A un certo punto, l’opportunità è ‘Sì o no – vuoi farlo?’ e io volevo farlo. Quindi non mi sarei certo fermato.”
Per chiunque creda che Cho sia troppo vecchio per essere Spieke Spiegel, l’attore ha quindi sostenuto che la serie possa trarre beneficio dall’avere a bordo un attore più anziano:
“Prima di tutto, non avrei potuto farlo quando avevo 27 anni. Voglio dire, forse sarei stato più adatto atleticamente, ma in termini di disciplina, sono stranamente più adatto a questa età. Non credo che avrei reso giustizia alla profondità emotiva che abbiamo cercato di dare a Spike. C’è sempre un compromesso. Quello che i giovani uomini sanno fare meglio come attori è la rabbia. E questo potrebbe essere stato un elemento più pronunciato nel personaggio. Quello in cui sono più bravo, essendo più vecchio, è mostrare debolezza, vulnerabilità e amore. Queste cose sono più accessibili per me. Personalmente, preferirei la versione che sono in grado di fare ora. Questo è il mio gusto.”
Cowboy Bebop è una serie live-action tratta dall’omonimo anime cult del 1998 prodotto da Sunrise e diretto da Shin’ichirō Watanabe. Netflix ha inoltre annunciato che la serie sarà composta da 10 episodi e sarà disponibile sulla piattaforma streaming a partire dal prossimo 19 novembre. Potete leggere qui di seguito la sinossi della serie:
Spike Spiegel, un ex-affiliato del Red Dragon, e il suo socio Jet Black, ex-investigatore dell’ISSP, sono due cacciatori di taglie che si spostano di pianeta in pianeta alla ricerca di criminali a bordo della loro astronave: il Bebop. Nel corso delle loro avventure, senza che lo vogliano, ai due si aggiungono tre nuovi compagni: il welsh corgi pembroke iper-intelligente Ein, la provocante truffatrice perseguitata dai creditori Faye Valentine e l’eccentrica e geniale hackerpreadolescente Radical Edward.
Nel corso delle loro azioni, di solito fallimentari, inconcludenti o di scarso profitto, tutti i membri dell’improbabile equipaggio dovranno fare i conti con questioni ancora irrisolte del loro turbolento passato, segnato da ricordi traumatici, memorie perdute, abbandoni mai chiariti e amori travagliati. Il tutto trattato con una forte nota filosofica, matura, psicologica ed esistenzialista che riflette sia gli attimi migliori che quelli peggiori della vita di cinque individui sperduti.
La serie è stata sviluppata da André Nemec e Jeff Pinkner e scritta da Christopher Yost. Nel cast troviamo John Cho nel ruolo di Spike Spiegel, Daniella Pineda in quello di Faye Valentine, Mustafa Shakir nel ruolo di Jet Black, Elena Satine interpreterà Julia e Alex Hassell sarà il villain Vicious. Inoltre fanno parte del cast della serie anche Geoff Stults, Tamara Tunie, Mason Alexander Park, Rachel House, Ann Truong e Hoa Xuande. Yoko Kanno tornerà per comporre anche la colonna sonora della serie live-action.
Cowboy Bebop è atteso su Netflix per il 19 novembre 2021.
Fonte: IndieWire
