Il clima politico statunitense, in questi giorni, è sicuramente caldo, e nelle scorse ore le dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, hanno aumentato la temperatura di parecchio.
Nei giorni scorsi, infatti, molte star del mondo dello spettacolo hanno colto l’occasione per associare gli atteggiamenti e le politiche del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, alle recenti sparatorie, accusandolo di fomentare odio e intolleranza. Accuse che, ovviamente, il Presidente non ha assolutamente accettato, accusando inizialmente i videogiochi e, non contento, attaccando Hollywood, ambiente storicamente poco vicino alle posizioni dell’attuale inquilino della Casa Bianca.
Nel corso di un incontro con la stampa sul prato della Casa Bianca, Trump ha smentito ancora una volta qualsiasi possibile connessione tra gli atti di violenza che hanno scosso il Paese e la sua azione di governo, dichiarando invece:
“Hollywood is racist,” Trump says. “With the kind of movies they’re putting out, it’s actually very dangerous for our country” pic.twitter.com/bADReG7nfP
— Bloomberg TicToc (@tictoc) August 9, 2019
Poche ore dopo, Donald Trump ha ribadito il concetto via social:
Liberal Hollywood is Racist at the highest level, and with great Anger and Hate! They like to call themselves “Elite,” but they are not Elite. In fact, it is often the people that they so strongly oppose that are actually the Elite. The movie coming out is made in order….
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 9, 2019
Donald Trump non ha citato esplicitamente un film, ma molti cronisti hanno associato le sue parole a The Hunt, thriller di Craig Zobel in arrivo nelle sale statunitensi il prossimo 27 settembre e arriverà in quelle italiane dal 10 ottobre, la cui distribuzione è stata cancellata in queste ore da parte di Universal e Blumhouse.
Fonte: Deadline