BONG JOON-HO

Solo recentemente è stato finalmente considerato da tutto il mondo grazie al suo bellissimo ultimo lavoro, Parasite, capace di conquistare ben quattro Oscar tra cui Miglior Film e Miglior Regia, ma è dal 2000 che Bong Joon – Ho lavora e realizza grandissimi film. Il suo esordio è stato con Barking Dogs Never Bite e successivamente ha realizzato un grandissimo film come Memorie di un Assassino, uscito solo lo scorso mese nei nostri cinema per la prima volta. Bong Joon-Ho riesce, in ogni suo film, a parlare dei vari tipi di classi sociali e lo fa tramite generi completamente diversi tra di loro come il monster movie (The Host), il distopico (Snowpiercer), il film fantastico (Okja). Con Parasite è riuscito a mescolare moltissimi generi creando un lungometraggio perfetto che passerà alla storia e che sarà ricordato negli anni. Ora il regista coreano è sulla cresta dell’onda ed ha moltissimi progetti in ballo: speriamo di poter ammirare una sua nuova opera quanto prima! Intanto vi consigliamo Memorie di un Assassino, Madre e, per chi non lo avesse ancora visto, ovviamente Parasite.

ABDELLATIF KECHICHE

Kechiche è, nel panorama mondiale, uno dei pochissimi registi che è riesce a parlare perfettamente dei giovani e della sessualità in ogni suo film. Il regista tunisino si è fatto conoscere al mondo con il suo primo lungometraggio, ovvero Tutta colpa di Voltaire, nel 2000: negli anni, poi, ha lavorato ad altri tre film fino ad arrivare al lavoro che lo ha consacrato, ovvero La vita di Adele, che ha vinto la Palma D’Oro al festival di Cannes 2013. Le sue pellicole sono sempre avvolte da polemiche, soprattutto per le scene di sesso molto esplicite, al limite del pornografico. Dal 2017 sta lavorando ad una trilogia chiamata “Mektoub, My Love”, di cui il primo film (Canto Uno) è stato presentato al Festival di Venezia di quell’anno, mentre il secondo (Intermezzo) è stato presentato allo scorso Festival di Cannes; Il terzo ed ultimo capitolo (Canto Due) uscirà entro fine anno. Vi consigliamo di recuperare La Schivata, La Vita di Adele ed il primo capitolo della trilogia sopracitata, essendo il secondo ancora inedito in Italia.

YORGOS LANTHIMOS

Ha iniziato la sua carriera nel 2001 con un film co-diretto, poi negli anni, grazie al suo stile incredibile ed inimitabile, ha iniziato a far parlare di sé. Nel 2009 infatti dirige Dogtooth, un film che sconvolge critica e pubblico; nel 2013 viene celebrato con The Lobster, che gli vale più di una sirena hollywoodiana. Da lì in poi la carriera di Lanthimos è in completa ascesa: ha diretto in questi anni due film formidabili ovvero Il Sacrificio del Cervo Sacro e La Favorita, che ha ricevuto moltissime nomination agli Oscar. Ad oggi, il regista è al lavoro su una serie tv ed un nuovo lungometraggio. Vi consigliamo caldamente la visione di Dogtooth e Il Sacrificio del Cervo Sacro, film, purtroppo, largamente sconosciuti in Italia.

PABLO LARRAIN

Grandissimo regista cileno che, negli anni 2000, ha saputo farsi sentire grazie al fantastico stile registico dei grandi film che ha diretto. Ha iniziato a lavorare nel 2006 con Fuga, il suo primo lungometraggio, mentre negli anni seguenti è stato spesso presente a svariati festival, dove ha presentato quasi tutti i suoi lavori. Nel 2016 ha diretto Jackie, la storia di Jacqueline Kennedy, interpreta da Natalie Portman. Lo scorso anno è tornato alla regia presentando all’ultimo festival di Venezia il suo bellissimo e folle lavoro “Ema”, che dovrebbe uscire nel corso dell’ anno in Italia. Al momento sta lavorando alla miniserie La Storia di Lisey per Apple TV+, tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King e nel cui cast saranno presenti Julianne Moore, Clive Owen e Dane Dehaan.

BENNETT MILLER

Grandissimo autore americano, anch’egli purtroppo poco conosciuto a causa dell’esiguo numero di lavori. I tre film che ha diretto parlano dell’America in tutto e per tutto: il primo lungometraggio che gira è Truman Capote – a sangue freddo del 2005, una biografia del grande scrittore americano con un fantastico Philip Seymour Hoffman. Nel 2011 dirige Moneyball con Brad Pitt, lungometraggio molto apprezzato che riceve molte nomination agli Oscar. Purtroppo, il suo ultimo lavoro risale al 2014 ed è Foxcatcher, con un trio di attori formidabili composto da Steve Carrell, Mark Ruffalo e Channing Tatum. Ad oggi non si hanno notizie su un eventuale nuovo suo lavoro; si era parlato qualche anno fa di un riadattamento del classico di Dickens “A Christmas Carol”, ma, purtroppo, ad oggi non ci sono novità. Vi consigliamo caldamente la visione di questi tre fantastici lungometraggi.

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