Il 2020 è un anno che non dimenticheremo facilmente: la pandemia legata al virus COVID-19 e i vari periodi di lockdown hanno influenzato e modificato le nostre abitudini, ma non solo: il mondo dell’intrattenimento, dal cinema alle serie tv, dai fumetti ai videogiochi, è stato colpito e sconvolto in maniera più o meno grave. In questo scenario, dopo alcuni mesi di incertezza, il mercato videoludico è, tra i vari settori dell’intrattenimento, quello che, per ovvi motivi, ha risentito meno del lockdown e del rallentamento delle attività.

Se è vero, infatti, che diversi giochi sono stati posticipati, rimandati, alcuni per brevi periodi, altri per un tempo decisamente più ampio, è anche vero che, con milioni di persone chiuse in casa per diversi mesi, il mondo dei videogiochi ha accumulato cifre decisamente importanti sia in termini di vendite che di popolarità e streaming. Il 2020 è stato infatti l’anno dell’esplosione di giochi “social” come Among Us e Fall Guys, di un ulteriore balzo di notorietà per i content creator di Twitch e YouTube, ma soprattutto l’anno della next gen delle console e degli ultimi, grandi titoli per le console ora old-gen.

Nel 2020, infatti, abbiamo potuto giocare a titoli incredibili come Doom Eternal, FPS di iD Software che riporta in auge il leggendario Doomslayer; è stato l’anno del primo capitolo di Final Fantasy VII Remake, ritorno del JRPG più famoso della storia, in una nuova veste e con nuove meccaniche e modifiche alla trama. Non possiamo ovviamente esimerci dal ricordare l’uscita di The Last of Us Parte 2, secondo capitolo della saga di Naughty Dog che ha fatto incetta di premi ai recenti The Game Awards, e che rappresenta lo “state of the art” per quanto riguarda PlayStation 4. E’ stato anche l’anno dell’arrivo di uno dei giochi indie più sorprendenti e premiati di sempre, ovvero Hades, di cui parleremo ampiamente, come per gli altri titoli, nelle prossime pagine.

L’anno che va a concludersi, inoltre, ha segnato il decennale di uno dei videogiochi più famosi ed importanti della storia, League of Legends: per festeggiare il decennale del MOBA più famoso del mondo, Riot Games ha lanciato svariate iniziative e, soprattutto, ha ampliato il catalogo di giochi ambientati nell’universo fantasy di Runeterra, con titoli come Legends of Runeterra, miglior card game del mercato a mani basse, League of Legends Wild Rift, versione mobile del celebre gioco, attualmente in beta ma già ampiamente godibile; inoltre, sono stati annunciati diversi progetti, come Ruined King: A League of Legends Story, RPG dai creatori di Battle Chasers in arrivo il prossimo anno e, per la gioia di chi vi scrive, un MMORPG ambientato nel mondo di Runeterra!

VideogiochiNon possiamo poi esimerci dal parlare di uno dei videogiochi più discussi di sempre: stiamo ovviamente parlando di Cyberpunk 2077, il titolo di CD Projekt Red che ha monopolizzato i social, e non solo, nell’ultimo mese. Un gioco dalla gestazione lunghissima, atteso come il messia dei videogiochi di ruolo e caratterizzato da un quantitativo di hype mai visto prima, ha sicuramente deluso nelle sue versioni per console old gen, praticamente ingiocabili, mentre su pc e su console next gen si è dimostrato il grandioso prodotto che tutti stavamo aspettando.

Non solo: il 2020 ha visto il ritorno di Assassin’s Creed, con Valhalla, nuovo capitolo della saga Ubisoft che, seppur senza svettare per originalità, è stato comunque il solito gioco solido e ricco di contenuti. Purtroppo, la saga degli assassini, pur migliorando di episodio in episodio, ha da tempo bisogno di un capitolo che faccia nuovamente schizzare gli occhi fuori dalle orbite. Che ci sia da attendere il primo capitolo next-gen?

Infine, non possiamo dimenticarci di questo 2020 per un altro, importantissimo “dettaglio”: l’arrivo delle console next-gen, Sony PlayStation 5 e Xbox Series S/X, nuova frontiera del gaming su console; un arrivo caratterizzato da grandi annunci, grandi attese, preorder andati sold out in pochi minuti, scarsa disponibilità rispetto alla richiesta (soprattutto nel caso di Sony) e, per ora, pochi videogiochi, nessuno dei quali next-gen per davvero. Ma le premesse per nuove annate ricche di titoli interessantissimi ci sono tutte: che si tratti delle famose esclusive Sony o di titoli da giocare ovunque con il Game Pass di Microsoft, ci sarà da divertirsi!

Veniamo quindi alla nostra classifica: abbiamo scelto 15 videogiochi che, a nostro modo di vedere, sono i migliori dell’anno che sta per concludersi. Inoltre, abbiamo scelto due giochi dell’anno: uno scelto dalla redazione e uno scelto, tramite il nostro consueto RedCapes Awards, direttamente da voi. Non mancheranno alcune menzioni d’onore perché, come dicevamo in apertura, il mercato videoludico in questo 2020 ha espresso valori e numeri decisamente in crescita.

Prima di dare il via alla lista dei nostri giochi dell’anno, una precisazione: Among Us avrebbe sicuramente meritato, quanto meno per questioni di popolarità e di intrattenimento, un posto in questa lista. Il titolo di InnerSloth, tuttavia, pur essendo una delle hit del 2020, è uscito due anni fa, nell’ormai lontano 2018, e di conseguenza non abbiamo voluto inserirlo nella lista, ma solo riconoscerne l’incredibile successo ed il valore aggiunto che ha dimostrato in questo periodo storico fatto di lockdown e distanziamento sociale, aiutando milioni di persone a passare divertenti sessioni di gioco con gli amici distanti. Per lo stesso motivo, non verrà citato League of Legends: Wild Rift: essendo uscito in open beta a inizio dicembre, rientrerà sicuramente nei giochi dell’anno 2021!

Ed ora, bando alle ciance e buona lettura!

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