Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, il capitolo conclusivo della nuova trilogia della Galassia lontana lontana è, come sempre, al centro di dibattiti e polemiche tra i fan, tra chi ha apprezzato il lavoro di Disney e J.J. Abrams e chi invece lo ritiene indegno del glorioso nome della saga creata da George Lucas.
Quello su cui tutti però sembrano concordare è che, per molti versi, questo nuovo film sembra molto “accelerato” negli eventi e si ha la sensazione che abbia subito diversi tagli in fase di montaggio, tanto che in molti stanno chiedendo di poter vedere una versione Director’s Cut del film. Tra i tanti che hanno richiesto una Star Wars: L’Ascesa di Skywalker Director’s Cut, troviamo anche Dominic Monaghan, attore reso celebre dal ruolo di Meriadoc Brandibuck nella trilogia de Il Signore degli Anelli e dal ruolo di Charlie in Lost.
L’attore, che nell’ultimo Star Wars ricopre il ruolo di Beaumont Kin, ha infatti dichiarato quanto segue:
“Come ogni fan di Star Wars, spero di poter vedere una Director’s Cut, in modo da poter vedere tutto quello che è stato tagliato dalla versione finale. Non ho partecipato a tutte le riprese, ma nel periodo che ho trascorso sul set ho visto girare scene che poi non abbiamo visto nel taglio finale. C’era davvero un sacco di roba!”
La richiesta di una director’s cut si è fatta insistente in questi giorni, anche a seguito di presunte (e non confermate) dichiarazioni di J.J. Abrams, che si sarebbe detto scontento di quanto tagliato da Disney per il film.
Questa la sinossi del film, attualmente nelle sale:
Lucasfilm e il regista J.J. Abrams uniscono ancora una volta le forze per condurre gli spettatori in un epico viaggio verso una galassia lontana lontana con Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, l’avvincente conclusione dell’iconica saga degli Skywalker, in cui nasceranno nuove leggende e avrà luogo la battaglia finale per la libertà.
Fonte: Heroic Hollywood