The Flash – Le scene di combattimento verranno ridotte a causa del Coronavirus

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The Flash

Con la produzione delle serie televisive assolutamente ferma da settimane a causa della pandemia di Coronavirus, Warner Bros. Television ha deciso di rimodellare i propri show targati DC Comics, come per esempio The Flash. Molte di queste serie non hanno ancora girato il proprio finale di stagione, mancano ancora degli episodi da realizzare e probabilmente ci saranno degli slittamenti addirittura nella fase narrativa. Quando i lavori riprenderanno, in ogni caso, le cose saranno ben diverse per questi show. I produttori esecutivi hanno infatti spiegato che le scene di combattimento, insieme ad altri elementi, subiranno grossi cambiamenti.

I presidenti di Warner Bros. TV Susan Rovner e Brett Paul hanno spiegato che tutto lo studio di produzione sta studiando uno specifico approccio in preparazione alla ripresa dei lavori. E se la maggior parte dei piani vanno ideati in base alle necessità locali e del momento, le misure di sicurezza sono una cosa ben più ampia e inevitabilmente, in questo caso, il lavoro degli stunt-men viene impattato fortemente dalla situazione.

Brett Paul è sceso poi nel dettaglio: “Le scene di contatto fisico, faccia a faccia, non ci saranno più. Le scene che invece prevedono circa due metri di distanza tra gli interpreti invece dovrebbero esser tenute. Ovviamente ciò non vuol dire che Flash combatterà i cattivi dalla sua camera da letto tramite Zoom. Quello sarebbe ovviamente un terribile episodio di The Flash. Stiamo solo dicendo che ci troveremo davanti a delle sfide piuttosto impegnative, più del solito”.

Queste sfide impegnative riguarderanno anche il numero di persone presenti sul set. Susan Rovner ha infatti spiegato che probabilmente dovranno considerare di limitare il numero di guest star e comparse, andando magari a sostituire le mancanze con degli effetti speciali. Anche le scene in esterna potrebbero subire limitazioni, magari spingendo la produzione a usare più location indoor. Il tutto ovviamente condito dalle classiche precauzioni del caso, come mascherine e guanti, eccezion fatta per gli attori durante i ciak.

A questo punto, non è chiaro quando le produzioni televisive potranno ricominciare. Inoltre Paul ha spiegato che comunque tutte queste misure sono ancora da considerarsi in fase di messa a punto. Rimane però l’intenzione di voler salvaguardare tutti quanti, ovviamente.

Attualmente, negli USA, sta andando in onda la sesta stagione di The Flash.

Fonte: ComicBook

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