Warren Ellis pronto a tornare nel mondo del fumetto, poi Image Comics ritratta

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Warren Ellis

Circa un anno fa, Warren Ellis è finito al centro di una serie di polemiche in quanto l’autore fumettistico è stato accusato di molestie sessuali da alcune colleghe e, in generale, da molte donne che si dissero pronte a fornire la loro testimonianza per i fatti accaduti, al punto da aprire un sito in cui venivano raccolte e raccontate le loro storie.

Da quel momento in poi, la carriera dello scrittore ha subito una discreta frenata. Prima è stata DC Comics a cancellare dal proprio palinsesto di pubblicazioni di Death Metal la storia basata sul Batman Dinosauro e poi è toccato a Netflix, che annuncio come Warren Ellis non sarebbe tornato per la produzione della quarta stagione di Castlevania. Qualche giorno fa sembrava che, nonostante la situazione inerente alla cattiva condotta sessuale sia rimasta sostanzialmente irrisolta, il momento del ritorno dell’autore nel mondo del fumetto fosse giunto, visto che Ben Templesmith aveva annunciato la ripresa dei lavori su FELL, con appunto anche la partecipazione di Warren Ellis.

Il mondo del fumetto, nelle sue personalità più illustri, come Scott Snyder, James Tynion IV, Evan Dorkin e Ron Marz, hanno subito preso le distanze e condannando un ritorno in scena di Ellis senza che la spigolosa, a dir poco, situazione fosse prima risolta. Anche il sito creato apposta per l’occasione, un anno fa, So Many of Us, ha detto di non aver registrato passi in avanti da parte dell’autore.

In tutto questo, Image Comics, casa editrice di FELL, ci ha tenuto a rendere pubblica la propria posizione in merito:

L’annuncio di questa settiman su Fell non era pianificato o intenzionale ed è stato, de facto, prematuro. Se terminare FELL di Warren Ellis e Ben Templesmith è qualcosa che abbiamo sempre avuto intenzione di fare negli anni, Image Comics non lavorerà con Warren su nulla fino a quando non avrà fatto ammenda delle sue azioni fino a che tutte le parti potranno dirsi soddisfatte. Siamo sinceramente speranzosi che le conversazioni che stanno iniziando ora possano risultare in cambiamenti positivi per tutti quanti.

Nella sua ultima newsletter, infatti, Ellis ha sostanzialmente fatto mea culpa delle sue azioni, spiegando di aver intrapreso un percorso terapeutico da quasi un anno e di comprendere perfettamente il perché molti colleghi non si sentano a suo agio nel lavorare con lui e che per questo motivo ci vorrà del tempo prima di sue nuove apparizioni pubbliche. L’autore, soprattutto, si è detto favorevole ad un dialogo con le donne direttamente coinvolte nei fatti che lo hanno visto protagonista in negativo, consapevole del male che ha fatto. Infine, l’autore ci ha tenuto a ringraziare quanti lo stanno supportando in questo percorso di cambiamento.

Fonte: Bleeding Cool/AIPT/Facebook

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