Allison Mack, l’attrice famosa per il ruolo di Chloe nella serie TV Smallville, si è dichiarata colpevole per i capi che la vedevano accusata di traffico sessuale e minacce.
Per chi non fosse al corrente della situazione, un brevissimo riassunto:
La Mack era stata arrestata nell’aprile 2018, con le accuse di coinvolgimento nel culto legato al traffico sessuale chiamato NXIVM (pronunciato Nexium): tra le accuse quelle di aver reclutato donne per conto del guru della setta, Keith Raniere, e di aver minacciato due di queste donne allo scopo di obbligarle ad avere rapporti sessuali con lo stesso Raniere. Oltre alle donne costrette alle prestazioni sessuali, si è parlato anche di ragazze “plagiate” e manipolate al fine di creare un rapporto “master-slave” (padrone-schiava), sempre a favore di Raniere: una delle pratiche alle quali pare che fossero sottoposte le vittime è una cerimonia di marchio a fuoco, in cui venivano incise le iniziali sulla pelle delle ragazze.
Lunedì l’attrice, per la quale a breve inizierà il processo, ha dichiarato di essere colpevole:
L’accusa sostiene che Allison Mack fosse il braccio destro nella setta di Raniere, e che si occupasse di reclutare donne per farle entrare in DOS, un gruppo segreto all’interno di NXIVM, il gruppo creato con la facciata di essere un’associazione di auto-sostegno.
Insieme alla dichiarazione di colpevolezza, l’attrice ha anche ammesso di aver avuto a sua volta una “schiava”, e che minacciasse altre donne di “far loro seriamente male” in cambio di servizi”: tra le minacce pare ci fossero la pubblicazioni di foto di nudo e di dettagli finanziari.
Non è ancora stato reso noto se Allison Mack parteciperà come testimone dell’accusa nel processo di Raniere, che inizierà il mese prossimo: attualmente il capo della setta è ancora in carcere senza possibilità di cauzione, mentre il processo dell’attrice inizierà nelle prossime settimane.
Fonte: Buzzfeed