Gli Emmy Awards 2020 vedranno alcune importanti modifiche, tra le quali la più rilevante è l’aumento del numero di nomination disponibili in alcune categorie. Con l’esplosione dei servizi streaming negli ultimi anni e al conseguente aumento di produzioni su vasta scala, la Television Academy punta ad aumentare il numero dei candidati nelle categorie Comedy e Drama.
Secondo quanto riportato da Variety, saranno otto gli spettacoli rappresentati indipendentemente dal numero di presentazioni in quelle categorie. Ogni categoria avrà almeno quattro candidature. Con 20-80 candidature, candidature saranno cinque, e così via fino ad arrivare a 240 spettacoli presentati, nel qual caso i candidati arriveranno a otto. Grande vincitore uscente da queste novità è sicuramente la categoria Limited Series, che vede come detentore del premio Chernobyl, serie capolavoro prodotta da HBO. Questa categoria vrà ora la possibilità di assicurarsi otto nomination, e altre categorie determineranno ora i candidati in base al numero di candidature ricevute.
Frank Scherma, presidente e CEO della Television Academy, ha dichiarato: “Puntiamo ad llineare il processo di selezione delle candidature in tutte le categorie di premi e consentire una maggiore inclusività nel riconoscimento dell’eccellenza. L’aumento delle candidature è un riflesso del numero di nuovi soggetti, nuove piattaforme televisive e una crescita enorme di contenuti dalle piattaforme già esistenti in tutto il nostro settore. Nonostante la sospensione delle produzioni derivante da COVID-19, c’è una ricchezza di lavoro eccellente presentato per la competizione di quest’anno.”
Nonostante i 72º Emmy Awards siano ancora in programma per domenica 20 settembre, in marzo è stato annunciato che l’evento di introduzione Emmy Daytime non avrebbe avuto luogo a causa dell’epidemia di coronavirus.
Terry O’Reilly, presidente del NATAS, a riguardo ha dichiarato: “Date le nostre preoccupazioni per la pandemia del COVID-19, abbiamo deciso che non organizzeremo il 47º Emmy Daytime a Pasadena il prossimo giugno. In questo momento, poiché ci sono così tante incognite con il flusso di informazioni che cambiano su base giornaliera, quasi oraria, sarebbe semplicemente irresponsabile andare avanti con la nostra annuale celebrazione annuale dell’eccellenza televisiva in questo momento.”
Alle parole di Terry O’Reilly fanno eco quelle di Adam Sharp, CEO di NATAS rilasciate a Deadline: “Queste erano decisioni estremamente difficili da prendere, ma alla fine la salute e la sicurezza dei partecipanti all’evento e del personale deve rimanere la nostra principale preoccupazione. Stiamo monitorando attentamente le indicazioni delle autorità sanitarie pubbliche, cercando feedback dalle nostre comunità, e valutando la flessibilità della nostra sede e dei nostri partner di produzione mentre pianifichiamo il futuro in questo contesto senza precedenti.”
Fonte: comicbook