Gli Stati Uniti d’America sono nel caos. Più precisamente, Washington DC sta vivendo delle ore di crisi profonda, dopo che un nutrito numero di riottosi, piuttosto che manifestanti, hanno forzato il presidio di sicurezza del Parlamento americano, occupandone gli spazi e mettendo a soqquadro tutta la zona. Gli eventi seguono le parole di Donald Trump, presidente uscente che continua a sostenere dei brogli elettorali tramite i quali Joe Biden avrebbe vinto le scorse presidenziali. La situazione è assolutamente tragica, tanto che il vice presidente Mike Pence si è dissociato dalle dichiarazioni di Trump. Lo stesso Biden ha invitato il presidente a richiamare all’ordine i suoi sostenitori. Le parole dell’uomo che è ancora, per il momento, nella Casa Bianca sono state sibilline ed hanno continuato a sostenere l’invalidità delle elezioni. Insomma, il clima è tesissimo e la situazione può precipitare (ancor di più) da un momento all’altro, anche perché la politica statunitense ha forte influenza e impatto sull’andamento della società a livello globale. In tutto questo trambusto, l’occasione di riuscire, almeno per qualche attimo, a sorridere, arriva da Enrico Mentana.
Durante un’edizione speciale del telegiornale di La7, in cui appunto venivano commentati gli eventi di Washington, Enrico Mentana ha passato una rassegna dei tweet in tendenza su Twitter sull’argomento. Tra i vari che sono stati letti dal giornalista, ce n’è stato uno che mostrava un video in cui si potevano vedere delle scene di disordini abbastanza gravi, con la dicitura “live footage”. Mentana ha commentato con evidente trasporto le immagini, anche perché si poteva addirittura notare un uomo con un lanciafiamme, intento ad utilizzare l’arma sulla folla.
Il direttore di La7, però, ingenuamente e probabilmente a causa del trasporto e dell’insicurezza, oltre che per via dell’assurdità di ciò che sta succedendo oltreoceano, non ha notato che le scene erano un po’ troppo “forti” e d’impatto per esser vere. Si trattava, infatti, di un estratto di Project X – Una festa che spacca, mockumentary americano diretto da Nima Nourizadeh. La pellicola, girata come un falso documentario, racconta del tentativo di tre ragazzi di organizzare una festa che poi degenererà per via della massiccia presenza di persone, alcool e droga. In particolare, ad un certo punto arriva al party lo spacciatore dal quale i protagonisti si sono procurati la marijuana, per distruggere tutta la zona, ma soprattutto la casa del festeggiato, appunto con un lanciafiamme. Tale risvolto di trama è dovuto al furto di uno dei protagonisti, ai danni dello spacciatore, di uno gnomo da giardino.
“live footage” sto maleeee Mentana scambia project x per quello che sta succedendo a Washington, rido fino a dopodomani #Washington #CapitolHill #America #mentana #maratonamentana pic.twitter.com/AWwDwO3T09
— Lorenza ?? (@_soundwaves_) January 6, 2021
A onor del vero, Enrico Mentana alla comparsa del lanciafiamme rimane perplesso per qualche attimo, ma qualcuno in studio con lui suggerisce che magari potrebbe trattarsi di un momento di caos nei “sobborghi” di Washington. Inoltre, in una situazione così concitata, complice anche l’edizione straordinaria, e quindi non organizzata, del telegiornale, è facile essere tratti in inganno da immagini che, in fin dei conti, tutti temono di poter vedere realmente da un momento all’altro, vista la gravità dei fatti. In ogni caso, questo non vuole essere assolutamente un attacco o una critica verso Mentana o La7.
Di seguito, la versione integrale della scena proveniente da Project X – Una festa che spacca:
Fonte: Twitter