I tanti fan di Game of Thrones che amano i metalupi della famiglia Stark hanno ricevuto un nuovo, duro colpo nell’ultimo episodio, “The Last of the Starks”, nel quale Jon Snow, separandosi da Spettro, non ha degnato il lupo nemmeno di una carezza d’addio.
Le motivazioni sono però di natura prettamente tecnica, e non una scelta narrativa (che, per l’appunto, risulterebbe piuttosto ridicola, visto il legame tra Jon e Spettro): a spiegare l’arcano è intervenuto David Nutter, regista dell’episodio.
Il problema è legato al fatto che le scene con protagonisti i metalupi sono girate a parte e solo in seguito “incollate” digitalmente nella puntata, motivo per cui risulta molto più complicato realizzare in maniera credibile un contatto ravvicinato come una carezza.
Lo stesso Nutter ha infatti risposto, alla domanda “Tenere Jon e Spettro separati è stato un modo per semplificare la regia?” con un laconico e schietto “Si.”
Ma perché è così complesso inserire i metalupi in Game of Thrones (considerando quanto siano importanti nella saga di libri scritta da George R.R. Martin ed il legame fortissimo che hanno con i propri padroni)? Molto semplicemente, perché la tecnica del rotoscope, utilizzata in questo caso, è lunga e complessa: si tratta sostanzialmente di editare manualmente frame per frame un elemento della scena, in questo caso “incollando” i metalupi, le cui scene vengono dirette separatamente ed in un’altra location (nel caso di Game of Thrones, in Canada).
Un’altra spiegazione, meno legata alla parte tecnica della regia, viene fornita da Steve Kullback, produttore che si occupa di processi VFX, come il già citato rotoscope:
Si tratta ovviamente di un peccato perché, narrativamente parlando, i metalupi degli Stark hanno avuto (e Spettro ha ancora) un ruolo molto importante nelle pagine de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, e sarebbero sicuramente risultati un ulteriore punto a favore se portati su schermo.
I fan ormai se ne saranno fatti una ragione, visto che ci accingiamo alla conclusione di Game of Thrones.
Fonte: Insider
