Charlie Brooker, creatore di Black Mirror critica l’ultima stagione di Game Of Thrones

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L’ultima stagione di Game of Thrones non ha ottenuto esattamente le lodi universali che gli showrunner avrebbero potuto immaginare. Il pubblico non ha particolarmente apprezzato questa ultima stagione ma non è stato l’unico a criticare. Charlie Brooker (il creatore di Black Mirror, uno show che sta soffrendo per la sua stasi critica) ha qualche idea sulla stagione finale. Parlando con NME, ha accettato di dargli una valutazione del 68% su Rotten Tomatoes. Dato che la valutazione effettiva è di circa il 58%, si suppone che gli sia piaciuta.

Brooker ha espresso così i suoi sentimenti nei confronti della stagione finale di Game Of Thrones:

C’era un thread che ho visto che riassumeva la differenza tra uno scrittore e un plotter. George RR Martin è uno scrittore che crea personaggi e scenari complicati. E’ difficile portare quelle storie a una risoluzione ed è questo il motivo per il quali i libri stanno subendo un rallentamento. I produttori dello spettacolo hanno questa storia creata da uno scrittore ma decidono che devono portarlo a una conclusione, il che rappresenta un problema perché i personaggi nelle storie dei plotter tendono ad essere un pò più sottili. L’ultima stagione stava cercando di  arrivare ad un endpoint, ma sembrava correre attraverso alcuni sviluppi per farlo.

Brooker ha poi continuato:

Penso che ci sia stata una scena vicino alla fine con la riorganizzazione delle sedie, che mi ha davvero ricordato i primi episodi ed è stata davvero piacevole da guardare. Quindi, nel complesso, con la situazione in cui si trovavano, hanno fatto un buon lavoro.

La scena in questione sarebbe quella in cui Tyrion si incontra con il nuovo Small Council di Re Bran, e si metteranno al lavoro per ricostruire il regno dopo anni di guerra.

Brooker non è l’unico dei pesi massimi della TV a parlare della stagione 8. Molti altri avrebbero voluto qualche altro episodio ma niente è perfetto, ed essere un critico è troppo divertente per lasciarsi sfuggire l’occasione di lamentarsi.

Fonte:Winteriscoming